Google Maps sta per introdurre la funzione di segnalazione degli autovelox e dei limiti di velocità. Un passo in avanti importante per una delle app di navigazione più popolari, perché nativa sugli smartphone Android e preferita da molti utenti di iPhone, nonché semplici ed efficaci.
Google, che pure è proprietaria dell’app Waze, che da tempo dispone di queste funzioni, è arrivata dopo. Ma per un motivo molto semplice. Waze è una piattaforma social, che fornisce indicazioni grazie ai dati comunicati dagli utenti. Google Maps invece utilizza solo informazioni ufficiali. Ecco spiegato il motivo del ritardo.
Google Maps segnala autovelox: prima in America
La prima implementazione arriva dagli USA. Utenti statunitensi hanno notato, e segnalato, l’area relativa allo speed limit. Google Maps a breve anche per l’Italia potrebbe beneficiare di questa segnalazione, un semplice riquadro che indica il limite di velocità.
Ma a stretto giro arriverà anche la segnalazione di autovelox, anche questi ormai indicati ufficialmente e quindi “migrabili” sull’applicazione. Quando Google avrà “raccolto” tutte le informazioni, parecchi automobilisti potranno viaggiare più tranquilli.
Ultima modifica: 28 Gennaio 2019