Ford Mustang 2018, musica per le orecchie ed emozioni per il cuore degli appassionati. Il V8 da 450 cavalli della versione GT è un motore speciale, tipicamente americano, certamente con più anima di tanti altri propulsori.
Mustang è un’auto speciale. Potente ma fruibile, non è una sportiva estrema. Il suo V8, e pure il 4 cilindri da 290 cv, può portare a spasso, con un comfort più che dignitoso, oppure diventare brutale.
Abbiamo messo le mani sul restyling 2018 della muscle car più famosa del mondo a Nizza. Mustang è una dispensatrice di felicitá su quattro ruote, godibilissima sulle colline affacciate sulla Costa Azzurra.
Mustang Bullitt e i nipoti di Steve McQueen
Arriverà in Italia in estate. La novità estetica che balza subito all’occhio riguarda l’aggiornamento del frontale. Più moderno, forse un po’ addolcito, ma esibisce fari full led di serie in tutte le versioni. L’infotainment è garantito dal Sync 3 di Ford, uno dei migliori sistemi: disponibile anche la strumentazione digitale. Molto tecnologica e soprattutto efficace.
Novità anche per il motore più “piccolo”. Il 2.3 litri EcoBoost “scende” a 290 cavalli, comunque non pochi (e 440 Nm di coppia), dopo la nuova omologazione. Sarà ancora il più commercializzato in Italia, nonostante sia ostaggio dello stupido superbollo, che da anni fa perdere introiti all’erario, invece che portarne.
Un peccato perché il rapporto potenza-divertimento-prezzo di Mustang ha pochi pari. La serie uscente è in promozione da 40.000 euro.
Sia il V8 che il quattro cilindri in linea montano il filtro antiparticolato per i motori a benzina.
Ford Mustang, scheda tecnica 5.0 V8 e 2.3 EcoBoost
La grande novità tecnica è rappresentata dal cambio automatico a 10 marce. Una trasmissione con convertitore di coppia che abbiamo già “assaggiato” sull’impressionante pick-up F-150 Raptor. Riesce a essere docile nella guida tranquilla, molto scorrevole: quasi impercettibile.
Quando selezione la modalità Sport, usando le palette al volante, diventa entusiasmante. Altro tocco che galvanizza le sospensioni MagneRide. Adattive, con il fluido al loro interno controllato elettro-magneticamente. Il che permette di fornire più rapidamente più o meno resistenza, copiando le condizioni stradali.
Mustang 2018 è disponibile anche con il cambio manuale, forse una scelta obbligata per i puristi. Ma il cambio automatico, rapido regala soddisfazioni. Dieci marce sono davvero tante: è l’ideale per l’utilizzo a un passo deciso e pure semplicemente turistico.
Mustang 2018 GT, regina col suo V8
Ovviamente il V8 di 5 litri è “il motore” della Mustang, reso di quasi inaccessibile dall’ottuso – lo ripetiamo con piacere – superbollo. L’otto cilindri è uno spettacolo, allunga fino a 7000 giri.
Per chi vuole scatenarsi c’è la “drag strip” un launch control per le partenze da fermo. A ruote fumanti: o la modalità pista a scarichi aperti che fa impennare l’adrenalina. Mustang GT accelera da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi. Ci sono anche 529 Nm di coppia per completare l’estasi. Sempre accompagnati da un sound molto yankee: inimitabile.
Il fascino delle muscle car americane con la comodità (sospensioni indipendenti, finalmente al posteriore) e la qualità delle auto europee. Davvero, senza il superbollo sarebbe una vettura speciale anche in Italia. Lo rimane nel resto del mondo. Beati gli altri.
Il prezzo di Mustang 2018 è ancora da definire. Quello di partenza sarà in linea con i modelli attuali. La maggiore dotazione potrebbe portare a un aumento. La differenza tra la 2.3 EcoBoost e la 5.0 V8 sarà circa di 5.000 euro.
Disponibili tre nuovi colori, Kona Blue, Orange Fury e Royal Crimson. E la possibilità di personalizzare il tetto e il cofano con le “over the top stripes“, le strisce corsaiole in bianco o nero.
Ultima modifica: 20 Marzo 2019