Fondazione Asaps per la sicurezza stradale e urbana

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E’ nata la Fondazione Asaps: il 26 giugno si è tenuto il primo consiglio di amministrazione. Un momento importante per un organismo che segue e ha cura ogni sviluppo riguardante la sicurezza stradale.

Ecco il riassunto dell’importante giornata

Si è svolto l’Hotel San Giorgio di Forlì il primo Consiglio di Amministrazione della Fondazione ASAPS per la Sicurezza Stradale e Urbana. A seguito della Conferenza Stampa tenutasi al mattino con la presenza dei principali giornali locali, il Presidente della Fondazione Ugo Terracciano ha convocato la prima riunione dei consiglieri. Al fine di pianificare le attività della neonata Fondazione.

 

Dopo aver salutato la platea dei consiglieri rinnovando i ringraziamenti per la partecipazione a questa importante avventura, Ugo Terracciano ha voluto al suo fianco, seduto al tavolo della regia, il principale “azionista” della Fondazione nonché amico di vecchia data Giordano Biserni. Quest’ultimo ha sottolineato quanto ribadito dinanzi ai giornalisti, ovvero il forte legame tra l’Associazione e la Fondazione dove la seconda affiancherà la prima nella promozione e nella diffusione della cultura della sicurezza stradale e urbana.

 

La Fondazione nasce, come ribadiscono entrambi i presidenti, dal desiderio di riunire le numerose categorie che condividono i valori statutari dell’ASAPS, per fornire un supporto qualificato agli operatori del controllo e agli utenti della strada. Sulla base di questi propositi, la carica di Vice Presidente è stata affidata a Stefano Guarnieri, Vice Presidente dell’Associazione Lorenzo Guarnieri e promotore di un’intensa attività di prevenzione a favore della sicurezza stradale.

 

Il Presidente Ugo Terracciano ha aperto i lavori esponendo il Piano Gestionale per il triennio 2017-2019, premettendo che l’attività della Fondazione è vincolata agli scopi di cui all’art. 2 dello statuto, il quale traccia la cornice all’interno della quale la Fondazione può esplicare la propria operatività. Detta attività è “finalizzata al raggiungimento degli scopi sociali dell’ASAPS, Associazione di cui la Fondazione è promanazione diretta”, sostiene il neopresidente, “e rappresenta il portato degli operatori di polizia stradale intesi nella più larga accezione di cui all’art. 12 Cds”.

 

Le linee di indirizzo, condivise a pieni voti dai membri del CDA, prevedono tre obiettivi principali: professionalizzazione e formazione degli operatori e dell’utenza qualificata, costituzione di reti della Fondazione (sia dal punto di vista legale che per le imprese), realizzazione di campagne di sicurezza a favore di operatori, utenti e vittime. Collegato al piano gestionale, i bilanci preventivi del 2017 e del 2018 sono stati discussi e approvati all’unanimità dai presenti alla riunione.

Fondazione Asaps, collaborazione con la Polizia

 

Il Consiglio ha, inoltre, accettato i primi accordi quadro di partenariato con alcune Associazioni di categoria delle Forze di Polizia,  oltre ad aver accolto con favore le numerose iniziative promosse da diversi consiglieri  in tema di rilevamento del falso documentale, aspetti comportamentali dell’incidentalità, dati identificativi del telaio, sicurezza dei motociclisti e di trasporto dei bambini.  “Noi dobbiamo fare un’azione sociale” sono state le parole conclusive del Presidente Terracciano prima di terminare la riunione del CDA.
Il profilo dell’ASAPS assume una forma diversa ma il cuore che batte è sempre lo stesso.

Ultima modifica: 30 Giugno 2017