Il Gruppo Stellantis svela un piano industriale di ampio respiro che consolida il ruolo dello stabilimento di Mirafiori.
“Mirafiori è la 500” afferma Jean-Philippe Imparato, responsabile Enlarged Europe di Stellantis, durante un’intervista al programma RAI XXI Secolo condotto da Francesco Giorgino.
La produzione della nuova 500 ibrida, basata sull’attuale 500 elettrica, è prevista a Mirafiori entro la fine del 2023.
Il legame tra lo stabilimento torinese e l’iconico modello si rafforza ulteriormente con la conferma della produzione della nuova generazione della Fiat 500, attesa nel 2032. “Non molliamo Mirafiori e non molliamo Torino“, sottolinea Imparato.
Fiat 500 Ibrida, debutto a Mirafiori a novembre 2025
La nuova 500 ibrida rappresenta una tappa fondamentale nella strategia di elettrificazione per Fiat
Il lancio è previsto per novembre 2025. L’obiettivo di produzione è di circa 100.000 unità all’anno. “Sto sviluppando a bomba l’ibrido“, rivela Imparato, “quindi ve lo porto al più presto possibile“.
L’impegno di Stellantis è evidente anche nella localizzazione a Torino dell’ente dei veicoli commerciali Pro1 e nella produzione dell’e-Dct, il cambio per l’ibrido esportato in tutto il mondo.
Stellantis: impegno per l’Italia e la transizione elettrica
Stellantis ribadisce l’importanza strategica dell’Italia nel suo piano industriale. Entro il 2029, l’Italia diventerà il secondo mercato europeo del Gruppo.
L’azienda conferma l’impegno a non chiudere nessuna fabbrica in Italia. “Non è che Stellantis abbandona l’Italia: assolutamente no e lo faremo vedere a tutti la prossima settimana“, dichiara Imparato riferendosi al Tavolo Stellantis previsto dal Governo per il 17 dicembre.
La transizione elettrica rappresenta una sfida cruciale per il settore automotive. “Quando uno vara da un giorno all’altro una regolamentazione che porta a un incremento dei costi del 40% sulla macchina, è assolutamente ovvio che ci saranno conseguenze“, sottolinea Imparato.
Sfide e opportunità per il futuro della mobilità
L’incertezza economica e la rapida evoluzione della mobilità generano dubbi nei consumatori. “I clienti non sanno realmente dove andare“, osserva Imparato.
La scelta tra elettrico, ibrido e termico tradizionale diventa complessa in un contesto in cui le normative e le esigenze di mobilità cambiano rapidamente. Stellantis si impegna a offrire una gamma completa di modelli per rispondere alle diverse esigenze.
L’obiettivo è affrontare la transizione elettrica come un’opportunità, puntando sulla competitività e sulla collaborazione con i fornitori.
“Se ce la giochiamo bene, tra la forza di Stellantis e i componentisti possiamo inventarci un’alleanza, noi con i fornitori più sviluppati, in modo da portare avanti questa transizione elettrica non come un incubo, ma come un’opportunità“, conclude Imparato.
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Ultima modifica: 10 Dicembre 2024
