Ferrari Elettrica, nel cuore di Maranello prende forma una trasformazione epocale.
La prima Rossa alimentata solo a batteria sarà svelata in modo definitivo entro la tarda primavera del 2026. Importanti caratteristiche della Granturismo a elettroni sono state anticipate nello e-building, il generatore delle novità del Marchio.
Introdotte dall’ad Benedetto Vigna, con orgoglio. “Ferrari fa quello che dice. Prodotti unici, per design, tecnologia e industrializzazione. Sviluppiamo tutte le tecnologie per i nostri clienti. La “e” del nuovo stabilimento sta per Evolution, Energy, Environment. Ferrari Elettrica sarà unica come le altre Ferrari, con la sua interpretazione delle emozioni di guida secondo i nostri canoni”.
Nella prima di tre tappe di progressiva rivelazione di Ferrari Elettrica il Costruttore ha mostrato ha svelato la struttura portante, la componentistica e il telaio.
La filosofia rilancia il pilastri classici in chiave future. Lo scopo di Ferrari Elettrica è unire prestazioni elevate, raffinatezza tecnica e piacere di guida puro. L’elettrificazione diventa così il proseguimento naturale di un percorso iniziato con la F399 in F1 nel 1999, con la 599 HY-KERS del 2010, maturato con la LaFerrari e consolidato dalla SF90 Stradale.
La nuova elettrica di Maranello incarna oltre 60 brevetti, introduce il 75% di alluminio riciclato nella scocca e riduce le emissioni di CO₂ di 6,7 tonnellate per esemplare prodotto. Un equilibrio di sostenibilità e potenza, progettato senza compromessi.
Ferrari Elettrica, telaio e architettura: equilibrio tra innovazione e tradizione
Il telaio adotta un passo corto e un’impostazione ispirata alle berlinette a motore centrale-posteriore. Il pilota siede vicino all’asse anteriore, in una posizione che amplifica la connessione meccanica con l’auto.
Le shock tower anteriori assorbono l’energia d’urto, mentre i motori elettrici e l’inverter dissipano le sollecitazioni, salvaguardando la struttura. La batteria integrata nel pianale riduce il baricentro di 80 mm e contribuisce alla rigidezza complessiva del telaio.
Al posteriore, un sottotelaio smorzato filtra vibrazioni e rumori, mantenendo la tipica precisione dinamica Ferrari. Le boccole elastiche isolano i disturbi senza compromettere la stabilità , mentre le fusioni cave in alluminio alleggeriscono il sistema. L’insieme restituisce una guida fluida, con una percezione sonora minima e un comfort raffinato.
Ferrari Elettrica, assali e motori: potenza sotto controllo
Gli assali anteriore e posteriore, ciascuno dotato di due motori elettrici, lavorano in perfetta sincronia per un torque vectoring immediato. L’assale anteriore, da 210 kW, può disconnettersi a qualsiasi velocità , trasformando l’auto in trazione posteriore e migliorando l’efficienza.
Il posteriore, con 620 kW, raggiunge una densità di 4,8 kW/kg e una coppia alla ruota di 8000 Nm. L’intero sistema è stato sviluppato e prodotto a Maranello, utilizzando fusioni in lega di alluminio secondaria, capaci di ridurre le emissioni del 90% rispetto alla lega tradizionale.
La potenza complessiva di Ferrari Elettrica è di 1.128 cavalli, l’accelerazione da 0 a 100 km/h si completa in 2,5 secondi.
I motori sincroni a magneti permanenti derivano direttamente dal mondo racing. Raggiungono 30.000 giri/min all’anteriore e 25.500 giri/min al posteriore, garantendo una risposta immediata. L’impiego di rotori Halbach e statore resinato sottovuoto migliora la densità di coppia, riduce le perdite elettriche e ottimizza il raffreddamento termico.
Batteria e inverter: il cuore tecnologico di Maranello
La batteria è stata interamente progettata e assemblata all’interno dello stabilimento Ferrari. Con 15 moduli e una densità energetica di 195 Wh/kg, stabilisce nuovi standard per il segmento. Le celle sono collocate dietro il sedile del conducente, garantendo una ripartizione dei pesi ideale 47%-53%.
L’integrazione con il telaio non è solo funzionale, ma strutturale. Il guscio inferiore partecipa alla rigidità della scocca e contribuisce alla sicurezza in caso d’urto. L’intero sistema di raffreddamento è inserito all’interno della batteria, migliorando la gestione termica e riducendo gli ingombri.
Gli inverter, compatti e potenti, convertono l’energia tra batteria e motori con una frequenza variabile fino a 42 kHz. Il modulo anteriore, da 300 kW per soli 9 kg, integra sei unità in carburo di silicio, garantendo efficienza e risposta istantanea.
La strategia denominata toggling ottimizza la gestione dell’energia alternando fasi operative e di riposo. Il risultato è un aumento dell’autonomia di circa 10 km in autostrada, senza rinunciare alle prestazioni.
La batteria ha una capacità di 122 kWh, un peso di circa 620 kg, l’autonomia dichiarata è di 530 chilometri. La batteria non è sigillata, ma protetta da una guarnizione per rendere possibili aggiornamenti e riparazioni su misura.
Ferrari Elettrica, il suono come linguaggio meccanico
Il sound della Ferrari Elettrica nasce dalle vibrazioni reali dei componenti. Un accelerometro installato sull’assale posteriore cattura le frequenze del powertrain e le amplifica, restituendo un timbro autentico e coerente con la dinamica di guida.
Durante la marcia normale, il silenzio domina l’abitacolo. In accelerazione o in modalità manuale, il suono si trasforma in un dialogo sensoriale tra pilota e macchina, trasmettendo le reazioni meccaniche con precisione.
Un suono non inventato, ma autentico e funzionale: la voce dei componenti.
Sospensioni attive e torque shift engagement: armonia dinamica
La sospensione attiva a 48 V evolve ulteriormente. Il baricentro più basso riduce rollio e beccheggio, migliorando il comfort verticale. La nuova vite a ricircolo di sfere assorbe gli impatti con efficacia e garantisce una risposta più fluida alle variazioni di carico.
Ogni ruota dispone di un controllo indipendente delle forze verticali, longitudinali e laterali. Il risultato è una dinamica predittiva e precisa, fedele al DNA Ferrari.
Come se ci fossero quattro sfere in grado singolarmente o in sincrono, ma sempre bilanciate per regalare il miglior comportamento su strada, per prestazioni e comfort.
La strategia di Torque Shift Engagement introduce cinque livelli di coppia selezionabili dal volante. La progressione dell’accelerazione diventa continua e coinvolgente, con un freno motore calibrato per un’esperienza completa.
Ferrari elettrica sarà a quattro ruote sterzanti, per essere agile e precisa, una vera Granturismo a zero emissioni.
Manettino, eManettino e pneumatici: la precisione come arte
Il Manettino gestisce le modalità dinamiche, dalla Ice per fondi scivolosi alla ESC-Off per il massimo controllo del pilota. L’inedita modalità Dry è dedicata alla guida quotidiana.
L’eManettino regola la strategia energetica, alternando Range, Tour e Performance. Ogni settaggio modifica la potenza disponibile e il numero di assi attivi.
Gli pneumatici, sviluppati con tre fornitori, offrono una resistenza al rotolamento ridotta del 15%, mantenendo aderenza e sicurezza in ogni condizione. Cinque versioni dedicate garantiscono versatilità e prestazioni costanti.
Speciale e unica, Ferrari Elettrica sarà una granturismo, ribadiamo, non una supercar, proiettata nel futuro e fedele all’impareggiabile retaggio del Cavallino Rampante.
Ferrari Elettrica, scheda tecnica
| PRESTAZIONI | |
| Accelerazione 0-100 km/h | 2,5 s |
| Velocità massima | 310 km/h |
| Potenza massima (Boost Mode) | >1000 cavalli |
| Autonomia dichiarata | >530 km |
| DIMENSIONI E PESO | |
| Passo | 2960 mm |
| Peso complessivo | circa 2300 kg |
| Distribuzione dei pesi | 47% anteriore / 53% posteriore |
| ASSALE ANTERIORE | |
| Potenza all’asse | 210 kW |
| Coppia alle ruote | 3500 Nm |
| Coppia al motore (Performance Launch) | 140 Nm |
| Densità di potenza | 3,23 kW/kg (efficienza 93%) |
| Regime massimo motore | 30.000 giri/min |
| Potenza erogabile inverter | >300 kW |
| Peso complessivo asse | 65 kg |
| ASSALE POSTERIORE | |
| Potenza all’asse | 620 kW |
| Coppia alle ruote | 8000 Nm |
| Coppia al motore (Performance Launch) | 355 Nm |
| Densità di potenza | 4,80 kW/kg (efficienza 93%) |
| Regime massimo motore | 25.500 giri/min |
| Potenza erogabile inverter | >600 kW |
| Peso complessivo asse | 129 kg |
| BATTERIA | |
| Numero di celle | 210 (15 moduli da 14 celle) |
| Densità energetica totale | 195 Wh/kg |
| Densità energetica celle | 305 Wh/kg |
| Capacità lorda | 122 kWh |
| Tensione massima | 880 V |
| Potenza massima di ricarica | 350 kW |
5 cose da sapere su Ferrari Elettrica
| Caratteristica | Dettaglio | |
|---|---|---|
| 1 | Telaio | 75% alluminio riciclato, baricentro -80 mm |
| 2 | Potenza | Â Oltre 1.000 complessivi |
| 3 | Batteria | 195 Wh/kg di densità , 800 V di tensione nominale, capacità di 122 kWh |
| 4 | Autonomia | +10 km grazie alla strategia Toggling |
| 5 | Suono | Autentico, generato dalle vibrazioni del powertrain |
Ferrari Elettrica, i componenti
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Ultima modifica: 13 Ottobre 2025
