Vettura raffinata, dai particolari curati nei minimi dettagli, che strizza l’occhio al presente. E’ decisamente al passo coi tempi la DS7 Crossback.
L’evoluzione della specie porta in dote un modello benzina/elettrico ricaricabile, debutto assoluto della casa francese nel mondo dell’ibrido plug-in (entro il 2025 si arriverà ad una gamma completamente elettrificata), con una versione dal design all’avanguardia e di forte personalità , decisamente confortevole rispetto alla concorrenza a partire da una rumorosità quasi impercettibile e dall’uso negli interni di materiali pregiati.
Ma al di là dell’aspetto estetico, sotto l’elegante vestito di questa ammiraglia emergono numeri destinati a solleticare l’interesse di quella clientela vicina al mondo dei Suv. Si parte da un motore 1,6 benzina con una potenza complessiva di 300 cavalli, grazie anche al supporto di due unità elettriche. Con trazione integrale e cambio automatico a 8 rapporti.
DS7 Crossback, la prova su strada del Diesel
Le batterie da 13,2 kwh sistemate sotto il pianale, possono garantire una autonomia di 58 chilometri. Con un consumo combinato, dichiarato dalla casa, di 1,3 litri di benzina per 100 chilometri e una modestissima emissione di 30 grammi di Co2.
L’esperienza di Ds nel campionato di Formula E ha permesso di perfezionare sistemi di ricarica in fase di decelerazione. Mentre è possibile fare un pieno di energia all’80% in un’ora con una specifica wallbox. O in alternativa, utilizzando la corrente domestica in 7 ore. Sono operazioni programmabili anche grazie ad una app per cellulare.
Come va su strada
Facile intuire l’interesse sempre più crescente verso le ibride plug-in tenendo conti dei limiti di emissioni imposti dall’Unione Europea.
Le difficoltà di ricarica delle full electric sono un dato di fatto, di conseguenza l’utilizzo di un’auto in grado di coprire tratti come in questo caso di quasi 60 km senza superare una velocità massima di 135 km/h. Con conseguenti vantaggi dell’uso quotidiano soprattutto in città . Ma anche lunghi tragitti con motori tradizionali, rappresenta il giusto compromesso per chi vuole coltivare la propria coscienza ecologica.
E’ possibile utilizzare varie modalità di guida per sfruttarne al massimo il potenziale. Il nostro test drive nei dintorni di Parigi ha evidenziato un confort di guida quasi inaspettato. Per non parlare del percorso off-road dove la trazione integrale ha permesso di superare improbabili tratti fangosi, discese e salite, dalle pendenze rilevanti, con disinvoltura senza mai perdere il controllo e la trazione.
Le nuove tecnologie non si riscontrano solo nel motore, ma anche nella guida autonoma, nell’assistenza al parcheggio. E tutto ciò che concerne gli elementi in grado di garantire la massima sicurezza.
La DS7 plug in arriverà nelle concessionarie nel mese di febbraio ad un prezzo base di 51 mila euro.
Paolo Reggianini
Ultima modifica: 14 Gennaio 2020