Cupra Terramar alza di grado la gamma. Il nuovo Suv del Marchio sportivo e speciale spagnolo del Gruppo Volkswagen amplia l’’offerta. Più ecumenico, senza lasciare per strada il DNA energico, per forma e sostanza, del brand.
Non chiamatela sorella maggiore del fenomeno Formentor, il modello che ha trainato le vendite del Costruttore, perché le dimensioni sono simili. Terramar è lunga 4,52 metri, larga 1,86 e alta 1,58. Poca la differenza, tranne che per l’altezza rispetto ai 4,45, 1,84 e 1,52 m di Formentor.
Aggiunte tanto (spazio) in poco, proponendosi come auto più universale, accogliente. Riconducibile per per stile esterno e interno, ricerca nei dettagli, alla filosofia Cupra, classificabile come sport utility da famiglia dinamica.
Parlano i numeri. Grazie allo scorrimento fino a 15 centimetri dei posti posteriori può arrivare con cinque persone a bordo a una capacità di carico da 540 a 642 litri nelle versioni mild hybrid e benzina. Formentor arriva al massimo a 450 litri.
Terramar offre più spazio anche in abitacolo, in particolar modo per la seconda fila.
Votata ad avvicinare clienti stuzzicati da design e carattere originali, ma decisi anche ad avere un’auto polivalente. Più universale, che propone un abitacolo dalle scelte classiche.
Strumentazione da 10,25” e schermo centrale da 12,9”, l’atmosfera, con inserti color rame è in salsa Cupra, ma la praticità e la tecnologia del colosso VW sono ben valorizzati.
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Tre le motorizzazioni al lancio, tutte a benzina e dotate del cambio DSG, automatico a doppia frizione. Si parte dal 1.5 mild hybrid da 150 cavalli e 250 Nm di coppia per salire al 2.0 litri da 265 cv e 400 Nm, solo termico e con la trazione integrale 4Drive.
Al vertice la Terramar ibrida plug-in, chiamata e-Hybrid a trazione anteriore. Potenza di sistema di 272 cavalli, coppia di 400 Nm, accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi.
La 2.0 da 265 scatta meglio, in 5,9 secondi, grazie al peso inferiore 1.750 kg contro 1.904 kg e alle quattro ruote motrici.
Ma la versione alla spina è in grado, grazie alla batteria di 19,7 kWh – che però limita la capacità del bagagliaio a 400 litri – di percorrere 100 km in modalità al 100% elettrica, da aggiungere a quelli in modalità ibrida.
Cupra Terramar, come va su strada
Sulle strade della Catalogna il responso è stato positivo.
Terramar ha mostrato un carattere pronto, ben assettata, 10 millimetri più in basso rispetto agli standard della piattaforma, con un avantreno preciso, davanti ci sono le sospensioni McPherson, dietro le Multi-Link, con lo sterzo che beneficia della presenza di un braccio di controllo supplementare che unisce telaio e sospensione per una risposta più diretta.
Sfoggia nella dotazione tecnica il controllo dinamico dell’assetto (DCC) aggiornato con ammortizzatori a due valvole.
Il peso superiore in media di circa 150 kg rispetto alla Formentor – e in valore assoluto non limitato -si fa sentire poco sul misto, ma non snatura l’efficacia e il piacere di guida quando si può alzare il passo.
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Il prezzo varia da 42.250 e 59.550 euro, gli allestimenti sono Terramar, per la 1.5 da 150 cv, VZ, per la PHEV d 272 e la benzina 4Drive che sono disponibili anche nelle versioni America’s Cup in serie limitata da 1.337 esemplari
Ultima modifica: 22 Ottobre 2024