BYD ha incontrato la filiera italiana per individuare nuovi fornitori.
L’obiettivo riguarda gli stabilimenti industriali europei. L’evento, tenutosi a Torino, ha visto la partecipazione di 380 aziende. Sono stati realizzati 176 incontri BtoB. L’iniziativa ha riscosso un notevole interesse, tanto da considerare un secondo incontro.
Strategia industriale e sourcing di BYD
Il BYD Supplier Meeting si è svolto presso il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino. L’evento, supportato da ANFIA, ha illustrato la strategia industriale di BYD. Si è discusso l’approccio agli operatori della filiera automotive europea e italiana. Sono state presentate interessanti occasioni di sourcing sulle tecnologie per la mobilità del futuro.
Interesse crescente e prospettive tuture
La forte adesione delle aziende della componentistica italiana ha superato le aspettative iniziali. L’elevato tasso di partecipazione ha richiesto un aumento della capacità di accoglienza del meeting. BYD sta valutando la possibilità di organizzare un ulteriore incontro, data la continua crescita delle adesioni.
Interventi istituzionali e strategie di BYD
All’apertura dei lavori sono intervenuti diversi rappresentanti istituzionali. Tra questi, Roberto Vavassori (ANFIA), Andrea Tronzano (Regione Piemonte) e Marco Gay (Unione Industriali Torino). Sono intervenuti anche Marco Stella (Gruppo Componenti ANFIA), Zhiqi He (BYD Auto) e Alfredo Altavilla (BYD Europe Special Advisor).
Opportunità industriali e incontri BtoB
Dopo la sessione plenaria, l’evento è proseguito con incontri BtoB. I vertici di BYD hanno illustrato le potenziali opportunità industriali per le aziende. Si è valutato il possibile contributo alle future produzioni negli stabilimenti europei, a partire dall’Ungheria. L’avvio delle operazioni produttive in Ungheria è previsto per l’ultimo trimestre del 2025. Nel medio termine, BYD mira a vendere in Europa veicoli prodotti nel continente.
Test drive e valutazioni
Durante il meeting, i partecipanti hanno avuto la possibilità di provare sette modelli BYD. Tra questi, le nuove ATTO 2 e SEALION 7, oltre agli altri modelli della gamma. I test drive hanno permesso di valutare da vicino le vetture BYD.
Il iuolo della componentistica italiana
Roberto Vavassori ha dichiarato che la qualità , l’innovazione e la flessibilità delle aziende italiane rappresentano un’opportunità per affermarsi. ANFIA supporta le aziende per cogliere nuove opportunità e comprendere le tendenze del mercato. L’obiettivo è mantenere e migliorare il posizionamento delle aziende italiane. Il comparto italiano è fortemente internazionalizzato e può affrontare le sfide della decarbonizzazione e digitalizzazione.
Alfredo Altavilla e il valore del Made in Italy
Alfredo Altavilla ha espresso soddisfazione per aver creato un collegamento tra il Gruppo cinese e la filiera italiana. Ha sottolineato l’eccellenza del “saper fare italiano”, riconosciuto a livello internazionale. L’Italia è il primo paese coinvolto in questa iniziativa. Altavilla ritiene fondamentale offrire alle aziende italiane l’opportunità di essere protagoniste nel futuro della mobilità . L’apertura degli stabilimenti europei rientra nella strategia di vendere in Europa auto prodotte nella regione.
Il Piemonte e gli investimenti Industriali
Andrea Tronzano ha confermato il ruolo strategico della componentistica piemontese. Il settore è all’avanguardia e capace di attrarre investimenti industriali globali. L’interesse dell’azienda è significativo per la regione. La Regione Piemonte punta a tradurre questa trasformazione in opportunità concrete per le imprese locali. Si mira a creare nuovi posti di lavoro qualificati, rafforzando la competitività del Piemonte.
BYD, statistiche e informazioni
- Data dell’evento: 20 febbraio 2025
- Luogo: Museo Nazionale dell’Automobile di Torino (MAUTO)
- Numero di aziende partecipanti: 380
- Numero totale di persone partecipanti: Oltre 500
- Incontri BtoB: 176
- Modelli disponibili per il test drive: ATTO 2, SEALION 7, SEAL U DMI, SEAL U, SEAL, DOLPHIN, ATTO 3
- Inizio produzione in Ungheria: Previsto per l’ultimo trimestre del 2025
- Obiettivo: vendere in Europa auto prodotte in Europa
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Ultima modifica: 21 Febbraio 2025
