L’auto in Italia invecchia, riflettendo nuove abitudini e priorità degli acquirenti. La vettura principale nel Paese raggiunge ora un’età media di dieci anni, secondo l’Osservatorio Findomestic.
Tre automobilisti su quattro tendono a procrastinare la sostituzione del veicolo. Si attende che il mezzo mostri problemi seri o raggiunga il suo “fine vita” prima del cambio.

Una netta maggioranza degli italiani non intende spendere oltre ventimila euro per una nuova auto. Circa il 65% adotta questo limite di spesa, come rivelato dall’Osservatorio Findomestic.
Tale soglia è un punto fermo per due famiglie su tre, invariata dall’anno precedente. Molti percepiscono un rincaro sensibile dei prezzi, tra il 20 e il 50%.

Il responsabile dell’Osservatorio Findomestic, Claudio Bardazzi, offre una chiave di lettura su queste dinamiche di mercato. La scelta automobilistica riflette un compromesso tra desideri e possibilità finanziarie.
“La scelta dell’auto – Bardazzi – è oggi un delicato equilibrio tra aspirazione e budget che non può superare i 20 mila euro per 2 famiglie su 3, come un anno fa. È da questo compromesso che nasce anche la crescente disponibilità a valutare sia il nuovo che l’usato, superando vecchie distinzioni“.
Non si sbilancia sulle tempistiche il 40% degli italiani, mentre il 60% ha un’idea. Un significativo 26% ritiene il biennio 2025-2026 ideale per il ricambio.
Auto, le nuove priorità d’acquisto
La Marca del veicolo ha perso gran parte della sua rilevanza nel processo di acquisto. Soltanto un acquirente su dieci considera oggi il brand un criterio determinante nella scelta.
Al centro delle decisioni emerge con forza l’esigenza di un tangibile risparmio sui consumi. Quasi il 60% degli intervistati dall’Osservatorio Findomestic pone l’efficienza economica come prima necessità .
Altrettanto cruciale risulta la libertà di circolazione senza restrizioni. Il 45% degli automobilisti desidera un mezzo affidabile e pienamente mobile. Il motore ibrido convince il 45%.
Auto, il potenziale elettrificato
Nonostante la preferenza per il motore ibrido, l’elettrico suscita vivo interesse tra gli automobilisti italiani. L’Osservatorio Findomestic ha rilevato una sorprendente soddisfazione tra chi ha provato un’auto elettrica.
Oltre l’80% ne apprezza silenziosità , fluidità e semplicità di guida. Tuttavia, persiste un notevole divario di esperienza sul campo.
Ben il 60% degli italiani non ha mai guidato un veicolo completamente elettrico. Solo un esiguo 6% si dichiara pronto all’acquisto di una vettura a zero emissioni.
Claudio Bardazzi, evidenzia una significativa lacuna informativa riguardo i veicoli elettrici. “C’è un problema di conoscenza dell’auto elettrica – aggiunge Bardazzi – con quasi la metà del campione che non sa se effettivamente l’elettrico li farà risparmiare“.
Molti automobilisti non conoscono i benefici economici di tale tecnologia. Questo scenario evidenzia come la percezione del futuro del settore sia chiara per la maggior parte. Oltre la metà crede nell’elettrificato.

L’indagine, che ha fornito questi dati cruciali sul mercato a quattro ruote, è stata condotta su oltre mille guidatori.
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Ultima modifica: 21 Luglio 2025

