Audi Summit, una nuova formula che soppianta i grandi Saloni auto | VIDEO

Il primo Audi Summit della storia è stato davvero un evento epocale per il mondo dell’auto. E non solo per la presentazione della A8, l’ammiraglia supertecnologica che apre la strada alla nuova famiglia AI, proiettata verso la guida autonoma.

Il Summit è stato molto di più del reveal di una nuova auto, è stato un vero e proprio salone monomarca.

Nel quartiere fieristico di Barcellona il marchio dei quattro anelli ha acquisito due padiglioni interi per mostrare la sua intera produzione. Con uno sforzo organizzativo paragonabile a quello di un veto e proprio salone. Uno stand gigantesco, con grande prato centrale, ospitava l’area espositiva. E ai quattro angoli si svolgevano workshop per aggiornare i 600 giornalisti, arrivati da tutto il mondo, sulle tecnologie e le filosofie di Audi. Con tanto giro virtuale in una Barcellona del 2025. E nel padiglione attiguo è stata creata una mini pista per mostrare le auto in movimento, Mentre un maxischermo diffondeva immagini ad alta suggestione e un corpo di ballo sprizzava energia pura sul palco.

L’idea di Audi è di ripetere con cadenza annuale questo Summit, duplicandolo con una sessione invernale. Un modo per comunicare in modo diretto con la stampa specializzata. Concentrando tutta l’attenzione sul brand.

Audi Summit
Audi Summit 2017 -Product portfolio

L’impegno economico è rilevante e comporterà una diversa gestione delle presenze ai grandi saloni internazionali. Audi medita di ridimensionare il proprio impegno. E di affidare alle proprie sedi territoriali l’organizzazione degli eventi classici come Ginevra, Parigi o i saloni italiani di Bologna e Torino.

Quale futuro per i saloni classici?

La portata rivoluzionaria dell’Audi Summit risulta evidente se la si colloca nel contesto attuale. Con la progressiva rinuncia di molti marchi ai tradizionali saloni dell’auto. A Francoforte saranno assenti nove marchi. Con PSA e FCA in prima fila e l’elenco delle defezioni potrebbe allungarsi.

Ecco perchè la nuova formula del Salone monomarca potrebbe prendere piede tra i brand che vogliono razionalizzare le loro politiche di spesa. E focalizzare il messaggio. Resta la grande incognita del rapporto diretto con il pubblico. Assente nel Summit e garantito dai grandi saloni internazionali.

La via di sopravvivenza per i Motor Show di tutto il mondo sta nel rinnovamento della formula. Più test drive, più contatti diretti con la macchina. Perchè nessuna prova online e nessun simulatore di guida potrà mai dare la sensazione del contatto vero e diretto con l’auto dei sogni.

Giuseppe Tassi

Audi Summit
Audi Summit Brand Show 2017

Ultima modifica: 14 Luglio 2017

In questo articolo