Performance ogni giorno, col vestito buono: la seconda generazione di Audi RS 7 Sportback punta in alto. Con spalle poderose. La berlina coupé si presenta con una larghezza frontale di ben 1.951 metri, grazie a carreggiate più larghe di 20 millimetri per parte (40 mm nel complesso) rispetto alla versione standard.
Il prodotto RS, la divisione sportiva di Audi, mostra subito la sua attitudine. L’abbiamo vista e toccata con mano dei pressi di Monaco di Baviera.
Una cinque porte dalle performance straordinarie, ma fruibile, nonostante i 501 centimetri di lunghezza.
Con un bagagliaio versatile grazie alla presenza del portellone elettrico, che può variare da 535 a 1.390 litri di capacità. E un abitacolo che rispetto alla precedente generazione può ospitare cinque persone, rimanendo disponibile anche la versione a quattro posti.
Widebody, la chiamerebbero negli USA. E l’intenzione è quella. Con ispirazioni estetiche tratte dalla mitica Audi Sport Quattro degli anni Ottanta e anche alle vetture che corrono nel DTM.
Slanciata lo è di sicuro, anche possente e pure fuori dal coro. Audi RS 7 Sportback va a caccia proprio di clienti speciali. Ammiccante con la sua griglia frontale tridimensionale a nido d’ape, il bel taglio dei fari (ripresi anche da RS 6 Avant) in opzione anche Matrix Led. I cerchi sono da 21 pollici, ma possono arrivare fino a 22”.
L’abitacolo presenta lo speciale display RS, evoluzione del Virtual Cockpit del Marchio. La strumentazione, cruscotto e plancia, digitale è personalizzabile (head up display a richiesta) e caratterizzata dal pulsante RS Mode sul volante, che permette di scegliere settaggi personalizzati della vettura.
Quasi tutto è a tocco:, non c’è più la rotella, si governa con l’MMI Touch response. Coccolati da interni in pelle Nappa color black pearl. Ma le alternative del listino sono quasi sterminate.
Audi RS 7 Sportback, numeri da supercar
Il pacchetto, cambio automatico a otto marce e trazione integrale quattro (40/60 distribuzione di base, ma fino a 70 davanti o 85 dietro) è abbinato a un pezzo forte del Gruppo. Il V8 biturbo di 4 litri, il 4.0 TFSI che eroga 600 cavalli e 800 Nm di coppia da 2.100 giri.
Un portento, che permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi. Le supercar sono avvisate: la velocità massima è di 305 km/h. Esaltato da un impianto di scarico che acuisce il tono del propulsore.
Ibrido leggero
Potente e virtuoso il V8 è abbinato a un sistema mild hybrid a 48 Volt, con l’alternatore starter che recupera fino a 12 kW. E li restituisce permettendo di veleggiare e di ampliare il range dello star&stop per un risparmio di carburante fino a 0,8 litri ogni 100 chilometri percorsi. Presente anche la disattivazione dei cilindri.
Le sospensioni adattive ad aria sono di serie, RS 7 Sportback, più bassa di 20 mm rispetto a A7 Sportback, può scendere di altri 10 millimetri a velocità autostradale..
L’eccellenza arriva a richiesta con le ruote posteriori sterzanti e il Dynamic Ride Control con ulteriori sei profili. Ovviamente i sistemi di assistenza alla guida sono allineati al livello 2 del Self Drive. Tredici i colori esterni disponibili, tra i quali gli specifici Nardo Grey e Sebrig Black. Audi RS 7 Sportback sarà disponibile nel primo trimestre del 2020.
Ultima modifica: 10 Settembre 2019
