Audi RS 3 performance edition, potenza a 407 cv e velocità a 300 km/h

Zenit per il 5 cilindri di Ingolstadt. Lo speciale 2.5 litri turbo su Audi RS 3 performance edition tocca i 407 cavalli di potenza. E permette alla sportiva di raggiungere i 300 km/h, velocità massima da record per una compatta.

Disponibile nelle carrozzerie Sedan e Sportback, la performance edition è la RS 3 più potente e veloce mai realizzata, oltre che la prima compatta sportiva a raggiungere la velocità massima di trecento all’ora: +10 km/h rispetto alla variante standard dotata del pacchetto RS Dynamic plus. Parallelamente, il propulsore 5 cilindri turbo, un unicum tra le berline premium, eroga ora 407 CV – anziché gli originari 400 CV – sin da 5.700 giri/min. La coppia di 500 Nm è disponibile in un range ancora più ampio: da 2.250 a 5.700 giri/min contro l’intervallo 2.250-5.600 giri/min caratteristico di Audi RS 3 standard. Un risultato ottenuto grazie a una superiore pressione di sovralimentazione: 1,6 anziché 1,5 bar. Confermati la trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 marce e il launch control che garantiscono ad Audi RS 3 performance edition una accelrazione da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi.

In virtù della sequenza di accensione 1-2-4-5-3 dei cilindri, il sound è unico e inconfondibile. Un effetto amplificato dall’impianto di scarico sportivo RS caratterizzato dalla gestione totalmente variabile delle valvole, così da consentire aperture parziali che valorizzano ulteriormente il timbro del 2.5 TFSI, e dai terminali ovali in nero lucido.

Il timbro di Audi RS 3 performance edition è reso ancor più aggressivo dal silenziatore centrale specifico e dall’apertura totale delle valvole anche a vettura ferma nelle modalità Dynamic, RS Performance ed RS Torque Rear dell’Audi drive select.

Setup hard e cerchi in lega di derivazione racing

Camber più marcato, bracci inferiori delle sospensioni più rigidi e barre antirollio RS specifiche: Audi RS 3 performance edition può contare su di un setup ancora più aggressivo rispetto alla variante standard. L’equipaggiamento di serie include l’assetto sportivo RS plus con sospensioni a regolazione adattiva DCC (Dynamic Chassis Control), caratterizzate dall’operato di una valvola elettroidraulica che varia il flusso d’olio negli steli degli ammortizzatori in funzione dei parametri vettura rilevati da molteplici sensori, delle condizioni del manto stradale, dello stile di guida e del programma attivato mediante il controllo della dinamica di marcia Audi drive select. In pochi millesimi di secondo viene calcolata la forza smorzante ottimale.

Vai di sovrasterzo

Confermata la tecnologia RS torque splitter che consente la ripartizione della coppia tra le ruote posteriori attivamente e in modo totalmente variabile, garantendo ad Audi RS 3 un comportamento tendenzialmente sovrasterzante e una gestione raffinata come mai prima d’ora della trazione integrale quattro. Il sistema RS torque splitter si avvale di due frizioni elettroidrauliche a lamelle: una per ciascun semiasse posteriore. Adottando uno stile di guida sportivo, in percorrenza di curva il sistema ripartisce la coppia tra le ruote al retrotreno incrementando la spinta sulla ruota con maggiore aderenza, quella esterna alla traiettoria, scongiurando l’insorgere del sottosterzo e favorendo il sovrasterzo.

In rettilineo, l’azione congiunta delle frizioni garantisce l’operato della trazione integrale quattro: la coppia viene indirizzata a entrambe le ruote posteriori. Operazione, quest’ultima, sulla quale influiscono lo stile di guida e la modalità selezionata del controllo della dinamica di marcia Audi drive select.

Sette modalità di guida

Il sistema Audi drive select consente di scegliere tra 7 programmi. Alle modalità comfort, auto, dynamic ed efficiency si aggiungono i setup, caratteristici della più recente generazione di Audi RS 3, RS Individual, RS Performance ed RS Torque Rear. Il programma RS Torque Rear, nello specifico, favorisce i drift controllati grazie al comportamento sovrasterzante generato dalla possibilità di distribuire tra le ruote posteriori sino al 100% della coppia inviata al retrotreno. Diversamente, la configurazione RS Performance nasce per garantire il massimo feeling e prestazioni di riferimento in pista. Alla specifica curva d’erogazione del propulsore si accompagnano la taratura dedicata della trasmissione a doppia frizione S tronic e il setting dell’RS torque splitter volto a favorire la distribuzione bilanciata della spinta in funzione delle massime performance e della velocità di percorrenza in curva.

Audi RS 3 performance edition adotta di primo equipaggiamento i cerchi in lega Audi Sport a 10 razze incrociate con logo RS dall’esclusiva finitura grigio scuro opaco. L’impianto frenante si avvale, di serie, dei dischi carboceramici anteriori da 380 mm di diametro, che comportano un alleggerimento di 10 chilogrammi rispetto allo standard, sui quali agiscono pinze a sei pistoncini. Al retrotreno operano dischi in acciaio da 310 mm. La verniciatura blu delle pinze richiama le finiture degli interni.

Firma luminosa dedicata e pattern specifico del display touch da 10,1 pollici

L’esclusività di Audi RS 3 performance edition è sottolineata, oltre che dai cerchi in lega di derivazione racing e dall’impianto di scarico sportivo RS con terminali neri, dalla finitura total black degli anelli Audi e del badge RS 3. Quanto alla gamma colori, Audi RS 3 performance edition è disponibile in blu Nogaro, grigio Freccia, grigio Daytona e nero Sebring.

I proiettori a LED Audi Matrix con gruppi ottici posteriori a LED, dalle superfici brunite, sono caratterizzati da animazioni dinamiche specifiche RS e da un’affascinante scenografia: all’apertura delle portiere, vengono rappresentate una bandiera a scacchi in corrispondenza del lato passeggero e la sequenza “3-0-0” lato guida, evocativa della realizzazione a tiratura limitata e della velocità massima del modello. Quest’ultima sequenza sostituita, alla chiusura delle portiere, dalla sigla “R-S-3”. In marcia, le luci diurne assumono il layout di una bandiera a scacchi. Completa l’allestimento luminoso la proiezione a terra, accedendo all’abitacolo, della scritta “RS performance”.

Esclusivi gli interni

Per la prima volta nella storia di Audi RS 3, sono previsti di serie i sedili a guscio RS. Agli schienali in carbonio opaco si accompagnano gli emblemi RS e i rivestimenti in microfibra Dinamica e pelle Nappa estesa lungo i fianchetti. La microfibra Dinamica, simile visivamente e al tatto alla pelle scamosciata, è al 45% realizzata mediante poliestere riciclato. Le finiture blu per le cinture, la tacca alle ore 12 della corona del volante e le impunture della sezione centrale delle sedute, dei poggiabraccia e dei tappetini creano un raffinato contrasto cromatico.

Il pattern che funge da sfondo del display touch da 10,1 pollici s’ispira alla trama della fibra di carbonio e riporta la caratteristica sequenza di accensione 1-2-4-5-3 dei cilindri del 2.5 TFSI. La schermata RS permette di tenere sotto controllo la temperatura del liquido di raffreddamento, dell’olio motore e del cambio oltre alle forze G. Parallelamente, la caratterizzazione RS dell’Audi virtual cockpit plus da 12,3 pollici porta in dote informazioni in merito all’erogazione di potenza e coppia, alla pressione degli pneumatici, ai tempi sul giro e ai valori massimi di accelerazione laterale.

Serie limitata

Realizzata a tiratura limitata in 300 esemplari, come sottolineato dal badge numerato lungo la plancia lato passeggero, Audi RS 3 performance edition è attesa in Italia nel 2023, entro il primo semestre,

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Ultima modifica: 19 Ottobre 2022

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