Un passo indietro, per la sicurezza: Audi rinuncia alla guida assistita di Livello 3 su A8. A oltre due anni dall’esordio (la prova di QN Motori) l’ammiraglia dei quattro anelli abbandona il Traffic Jam Pilot con l’elettronica zFAS. Ovvero quello che avrebbe garantito il self drive di livello 3, a patto dell’approvazione della legge per l’utilizzo su trada.
Il Livello 3 sarebbe in grado di gestire l’auto e comunque seguire gli ordini del pilota. Nel caso si trattava del controllo di sterzo, freni ed acceleratore fino a 60 km/h senza l’intervento dell’automobilista. In ogni modo sempre in grado e tenuto a  riprendere il controllo in caso di emergenza.

Leggi anche: Audi A8, le nuove versioni ibride
Audi rinuncia alla guida assistita di Livello 3 su A8: perché
Lo ha confermato ad Autonews il capo della ricerca e sviluppo di Audi, Hans-Joachim Rothenpieler. Questo a causa della mancata omologazione in Europa dei sistemi di livello 3 di guida assistita per i nodi irrisolti riguardo le responsabilità in caso di incidente e la mancanza di infrastrutture in grado di dialogare con le auto hanno. Gli Stati Uniti in questo caso erano stati più avanti, avendo escluso sin dall’inizio i dispositivi proprio per difficoltà di carattere legale.
Leggi anche:Â Le sospensioni attive predittive su Audi A8
Ultima modifica: 29 Aprile 2020