ASAPS, pirateria stradale primo semestre 2021: 486 episodi

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Pirateria stradale, vi proponiamo il resoconto di ASAPS, Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale.

Secondo l’Osservatorio ASAPS nel primo semestre 2021 sono stati 486 gli episodi di pirateria stradale gravi,  erano stati 386 nello stesso primo semestre del 2020 +100  +26%. I morti nel primo semestre 2021  sono stati 52 e 547 le persone ferite. Nello stesso semestre 2020 i morti erano stati 33 e i feriti 463. L’aumento delle vittime mortali è del 57,6% e quello dei feriti è del 18,1%.

 

Ovviamente nella lievitazione del fenomeno ha inciso la ripresa graduale  della mobilita nel 2021 rispetto ai lunghi periodi di lockdown del primo semestre 2020.

Il 93,8% dei casi è avvenuto di giorno e il 6,2% di notte. Ma per le sole piraterie mortali le percentuali  cambiano  e salgono al 10% di notte e sono state  il 90% di giorno, come dire che quando si uccide di notte si scappa di più.

Nel 56,8% dei casi il pirata viene poi individuato dalle forze di polizia che rilavano il sinistro. Quelli che scappano perché pensano di farla sempre franca si sbagliano di grosso. L’identificazione sale al 60% nei casi delle piraterie mortali!
Le piratesse  sono state 32, in pratica l’11,6%.

I ciclisti vittime mortali di pirati sono stati 8 in questo primo semestre e 68 i feriti. Lo scorso anno nella prima parte dell’anno i ciclisti morti erano stati 4 e 60i feriti. I pedoni uccisi 28 quest’anno e 19 lo scorso anno. I feriti 173.

I positivi all’alcol o alla droga sono stati il  12,7%, ma attenzione in questo caso ci si riferisce ai soli casi in cui il pirata è stato identificato immediatamente dopo l’incidente. I pirati stranieri sono stati il 14,5% del totale.

Alla Lombardia il triste primato

Il maggior numero di pirateria è stato registrato in Lombardia con 82 episodi con morti o lesioni, seguono la Campania con 46, il Veneto 42,  Emilia Romagna 40, Sicilia 37, Lazio 36, Puglia 35, la Toscana 32.

Ultima modifica: 8 Novembre 2021