L’Antitrust, ovvero la Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha avviato istruttorie su quattro aziende.
BYD, Stellantis, Tesla e Volkswagen sono indagate. Si valutano pratiche commerciali scorrette. L’indagine riguarda le informazioni fornite sulle auto elettriche.
Autonomia auto elettriche: cosa considerare attentamente?
L’azione dell’Agcm si concentra su diversi aspetti. L’attenzione è puntata sulle informazioni riguardanti l’autonomia dei veicoli elettrici. Un elemento cruciale è la vita delle batterie. Si analizzano anche i termini di garanzia.
Il Garante ha individuato imprecisioni nei dati diffusi. Sui siti delle società , i dati sull’autonomia sono spesso vaghi. A volte, emergono contraddizioni sull’autonomia chilometrica. Non c’è chiarezza sui fattori che influenzano il totale dei chilometri dichiarati. Non si specifica l’impatto di questi fattori sul chilometraggio effettivo.
Antitrust e natterie auto elettriche: esame delle promesse e delle tutele
Secondo il Garante, i costruttori non rendono noti dati esatti. Non si comunica in modo appropriato riguardo alla perdita di capacità delle batterie. Tale perdita è una conseguenza dell’uso normale delle vetture. Anche le condizioni e le limitazioni della garanzia sono sotto osservazione.
Federcarrozzieri esprime perplessità sulla situazione attuale del mercato. “In tema di prestazioni delle auto elettriche si assiste da tempo ad un vero e proprio far west”, afferma Davide Galli, presidente di Federcarrozzieri. Serve perciò un organismo terzo che possa convalidare in modo imparziale i dati forniti.

Verifiche in corso: conseguenze per gli acquirenti
Il 20 febbraio, i funzionari dell’Antitrust hanno effettuato ispezioni nelle sedi delle società . Hanno collaborato con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza. L’Unione Nazionale Consumatori (Unc) manifesta approvazione per l’iniziativa. “Bene, si faccia subito chiarezza“, afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unc.
Le imprese automobilistiche a volte impongono vincoli severi. Per esempio, richiedono che la manutenzione periodica sia fatta nelle loro officine autorizzate. I costi per i controlli possono essere superiori alla media di mercato. Se non si rispettano tali condizioni, la garanzia decade.

Come acquistare un’auto elettrica in modo sicuro
L’Unc sottolinea l’importanza di fornire informazioni attendibili. L’autonomia dichiarata deve essere veritiera, come i tempi di ricarica. Questi ultimi cambiano a seconda della potenza dell’infrastruttura disponibile. La batteria perde capacità con l’uso, influenzando l’autonomia.
“Di tutto questo il consumatore va correttamente informato prima dell’acquisto, altrimenti si condiziona indebitamente il suo comportamento economico“, conclude Dona.
Federcarrozzieri evidenzia come le informazioni fuorvianti conducano a decisioni errate. Le restrizioni alla garanzia, secondo l’associazione, sono un pregiudizio per i consumatori.
Antitrust, su cosa indaga
- Autonomia: i chilometri reali cambiano a seconda di vari elementi.
- Batterie: la potenza cala con l’uso e il passare del tempo.
- Garanzie: sono vincolate a precise condizioni stabilite.
- Manutenzione: i prezzi dei controlli possono variare notevolmente.
- Ente terzo: Federcarrozzieri propone una valutazione indipendente.
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Ultima modifica: 21 Febbraio 2025


