L’arrivo sul mercato di Alfa Romeo Tonale è stato rinviato al 2022. Il SUV del segmento C (lunghezza di circa 4,4 metri) del Biscione avrebbe dovuto essere sul mercato a fine 2021. Ma così non sarà.
Se a Pomigliano d’Arco le linee di produzione sono quasi pronte, la dirigenza non ha sciolto delle riserve. Tonale ha ancora bisogno di una evoluzione prima di arrivare al modello di serie.
La decisione è del CEO Jean-Philippe Imparato. Dopo aver visitato gli stabilimenti lo scorso marzo e preso visione del progetto, il manager ha richiesto miglioramenti. Soprattutto per la versione ibrida plug-in.
L’anticipazione è riportata da Automotive News Europe, che cita una fonte interna Alfa Romeo. Jean-Philippe Imparato esige un Tonale dotato di migliori prestazioni e performance in generale per affrontare dall’alto la concorrenza tra di Suv compatti del Segmento C, che è il più competitivo e affollato d’Europa.
Alfa Romeo Tonale, le foto sfuggite della maquette a ottobre 2019. Potrebbero differire dal modello definitivo.
Un trimestre di ritardo
Il che provocherà uno spostamento in avanti della produzione e dell’arrivo sul mercato. Di almeno un trimestre.
Alfa Romeo Tonale, atteso con motorizzazioni termiche e ibride plug-in, probabilmente quindi avrà numeri superiori alle attuali top di gamma di FCA, realizzate sulla piattaforma small wide. Ovvero la Jeep Compass 4xe (fino a 240 cavalli). Peugeot 3008, leggermente più grande (architettura PSA Emp2) arriva a 300 cavalli con 60 km di autonomia dichiarata in modalità 100% elettrica.
Imparato in quanto a performance probamente prestazioni pure, comportamento dinamico, ma anche efficienza, quali l’autonomia della versione ibrida plug-in e le emissioni.
Ultima modifica: 9 Aprile 2021