Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio sarà sul mercato a inizio 2018. Il SUV super sportivo italiano, che Marchionne dieci mesi fa aveva pronosticato da record al Nurburgring, sarà in concessionaria. Finalmente.

I test del mezzo, come vedete nella foto di Walter Vayr, ormai sono ai ritocchi finali. Lo si deduce dalle camuffature sempre minori. Le quali indicano chiramente che le forme sono di fatto quelle definitive.

La sfida della Stelvio Quadrifoglio
Non è solo alla Porsche Macan o ad altri SUV da corsa. Se la Stelvio ha fissato dei parametri di guida sportiva con il 2.0 turbo benzina e 2.2 diesel dovrà fare altrettanto con la Quadrifoglio. Le aspettative sono alte. Ma la guida alta, i 510 cavalli di potenza e i 600 Nm di coppia e la trazione integrale Q4 da gestire e scaricare a terra non sono un pacchetto facile da far funzionare. Il cambio automatico a otto marce è in grado di fare di cambiate in 150 millisecondi in modalità Race.
Trazione, sospensioni a controllo elettronico il funzionamento dell’Alfa Chassis Domain Control. La Stelvio Quadrifoglio ha necessitato una una messa a punto speciale. Ora è quasi pronta.
Le prestazioni? Possiamo ipotizzare che l’accelerazione da 0 a 100 km/h sarà nell’ordine dei 4 secondi. La velocità massima intorno ai 280 km/h. Ma sarà il tempo sul giro al “Ring” a fare la differenza.
Un difetto di questa auto che promette scintille? Purtoppo è lo stesso di molte concorrenti. Dovrà pagare l’iniquo superbollo. I 510 cavalli costeranno circa 5.100 euro (circa 1.300 di bollo e 3.800 di maggiorazione) l’anno. Ovvero 10 euro a cavallo. Come se una Panda a metano ne pagasse 800 …

Ultima modifica: 6 Ottobre 2017