Alfa Romeo, la tecnologia e lo stile delle nuove Stelvio e Giulia

Junior e la seconda generazione di Stelvio saranno i trampolini di lancio per Alfa Romeo da qui al 2027.

Jean-Philippe Imparato, CEO del Marchio del Biscione, ha bisogno della affermazione commerciale di questi due modelli, il primo presentato ad aprile, il secondo in arrivo nel secondo semestre 2025,

Tavares è un manager competente e appassionato di auto, se Alfa Romeo dimostrerà di essere solida e seria avremo da lui le risposte che attendiamo”. Ha detto Imparato, rivolto ai progetti futuri.

Alfa Romeo Milano Carlos Tavares
Alfa Romeo Junior con Carlos Tavares

Aggiungendo: “Ho dei progetti ambiziosi, ma per realizzarli devo provare che Alfa Romeo può camminare con le sue gambe. Perciò necessito di un successo di vendite di Junior e anche della seconda generazione di Stelvio negli USA, in Giappone e in Cina. Se ciò accadrà potremmo impostare la strada oltre il 2027”.

I grandi numeri li dovrà fare Junior. “Ha un potenziale di vendita – continua Imparato – da 50.000 a 70.000 l’anno. La fabbrica di Tichy in Polonia è molto flessibile per assecondare con pragmatismo le richieste della Junior Ibrida o di quella Elettrica”.

Jean-Philippe Imparato

Alfa Romeo, un futuro tutto da costruire

Nei progetti da “finanziare” con le vendite, c’è un classico. “Ovviamente mi piacerebbe il ritorno della Duetto, la più famosa delle Alfa Romeo Spider, ma forse non sarà possibile. Forse avrebbe più possibilità una vettura che può essere in versione coupé e scoperta, come fu la Brera/Spider”.

Per ora la concretezza punta ad altro. La fucina delle Alfa Romeo più avanzate continuerà ad essere lo stabilimento di Cassino, dove nascerà la seconda serie sia di Stelvio, a metà 2025, sia di Giulia, nella primavera del 2026.

Suv e berlina sportivi, che saranno disegnati dal Centro Stile Alfa Romeo di Torino ed assemblate nella fabbrica laziale.

STLA Large, piattaforma Stellantis per elettriche fino a 800 km di autonomia

Saranno i primi modelli realizzati in Europa di Stellantis sulla piattaforma STLA Large, che ha esordito sulla Dodge Charger, ma che su Alfa Stelvio e Giulia avrà dei miglioramenti tecnologici notevoli, quali la tecnologia a 800 Volt.

La STLA Large, pur essendo nativa elettrica può supportare motori termici e powertrain ibridi. Quindi “mai dire mai”, per Stelvio e Giulia potrebbe esserci un futuro su due binari.

Ultima modifica: 22 Maggio 2024