Nel 2020 cade il 110° anniversario di Alfa Romeo, ma anche il 50° di Montreal, una delle supercar più sottovalutate e incomprese del Biscione.
Una vettura speciale, creata per l’Esposizione Universale del 1967 di Montreal. Sviluppata come “La massima aspirazione dell’uomo in fatto di automobili”. Sfoggiava un design unico di Bertone con la matita di Marcello Gandini, motore V8 derivato dalla Tipo 33.
Un capolavoro. Dopo mezzo secolo Jeroen Claus, direttore e fondatore di Frank Industrial Design, rende omaggio con la “sua” Montreal, in salsa decisamente più muscolare.
Pur mantenendo alcuni riferimenti all’originale, come la presa d’aria sul cofano, Claus interpreta la sua Montreal come una muscle car.
Una sorte di Dodge Challenger (per rimanere in FCA) per l’Europa. Con un stile decisamente più italiano, fluido e senza ghirigori, ma scolpita.
Data la banca organi di FCA un “trapianto” sarebbe anche possibile. Questa sportiva del 21° secolo di certo non ha le stimmate di sportiva pura italiana, ma regala spunti originali.
Alfa Romeo Montreal di Jeroen Claus
Ultima modifica: 29 Agosto 2020