Alfa 8C sarà l’ultimo tassello nel piano quinquennale del Biscione. La supercar, annunciata da Sergio Marchionne lo scorso 1° giugno, con il ruolo di essere la portabandiera del Marchio.
Una vettura realizzata su monoscocca in fibra di carbonio (come la più piccola 4C) e con motore termico centrale. Dovrebbe essere assemblata negli stabilimenti Maserati di Modena. Assieme alla ventura Alfieri.
Alfa Romeo 8C di Felix Daroca per revistacar.es
Alfa 8C, ibrida di grande potenza
La punta di diamante di un piano molto ambizioso. La scocca è tutta da realizzare, il powertrain ibrido invece ha buone basi. Ovvero il V6 biturbo benzina di 2.9 litri di origine Ferrari adottato dalle due Quadrifoglio, Giulia e Stelvio. Dotato di una potenza supplementare (da 510 a oltre 600 cavalli) e soprattutto abbinato a un motore elettrico anteriore. Capace di erogare 200 cv (altra soluzione in comune con Alfieri).
Alfa Romeo B-SUV, sarà anche plug-in ibrido e su base Jeep
Un’Alfa Romeo da 800 cavalli, la più potente di sempre su strada. La tecnologia ovviamente sarà mutuata dall’esperienza maturata con LaFerrari. E dall’esperienza nel massimo campionato automobilistico con Alfa Romeo Sauber F1 Team.
Ultima modifica: 18 Dicembre 2018