«A22 tutta pubblica o una gara nel 2021»

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Un nuovo assetto societario interamente pubblico per Autostrada del Brennero spa, attraverso la liquidazione dei soci privati che consenta un modello gestionale ’in house’ della concessione sull’A22, oppure la gara da avviare nel 2021.

È questo il percorso stabilito nel 2017 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per risolvere il problema della gestione dell’Autostrada A22 Modena / Brennero, la cui concessione è scaduta il 30 aprile del 2014, al quale – spiega una nota del Dicastero – sta dando attuazione la ministra Paola De Micheli.

«L’ A22 è un’infrastruttura vitale per il Paese – afferma De Micheli – e strategica per i territori e i soci pubblici». Nelle passate settimane, ricorda il Mit, sono state convocate numerose riunioni con i soci pubblici, con l’obiettivo di condividere le scelte migliori per i territori, e il Mit chiederà l’inserimento nel prossimo decreto legge di una disposizione finalizzata a favorire la liquidazione dei soci privati, nonché la realizzazione degli investimenti già programmati.

Cosa dice il Mit

La norma prevede, spiega il Mit, il versamento rateale fino al 2028 delle somme accantonate nel ’fondo ferrovia’ già previsto dall’articolo 130 del disegno di legge di bilancio nel 2021, e che il versamento di 300 milioni, corrispettivi della concessione per gli anni 2018-2020, divenga entro l’anno 2024, anziché in un’unica soluzione.

Così si consente alla concessionaria di conservare la liquidità di cassa necessaria per la realizzazione degli investimenti già dall’anno prossimo. È l’ultimo tentativo diretto ad agevolare l’attuazione dell’accordo di cooperazione, in relazione al quale si sta valutando la possibilità di apportare modifiche o integrazioni, spiega il Mit, aggiungendo che, se anche questo tentativo non dovesse andare a buon fine, l’unica alternativa compatibile con la disciplina europea è una procedura di evidenza pubblica, visto che anche a ottobre la Commissione Europea ha escluso categoricamente la legittimità di un rinnovo della concessione in favore della società Autobrennero nella sua attuale compagine societaria.

Ultima modifica: 30 Novembre 2020