Seicentomila visualizzazioni, oltre 7 milioni e 500 mila impression per i social network Instagram e Facebook, 93 mila interazioni sul canale Facebook, oltre 9 mila ore di visualizzazione dei contenuti video sul canale YouTube.
Sono i numeri del successo dell’edizione digitale di Motor Valley Fest (la seconda con quella dell’anno scorso) un coraggioso esperimento che si è concluso domenica: il primo ed unico evento internazionale dei motori post Covid-19.
Una festa dei motori entusiasmante, dal 14 al 17 maggio, con contenuti esclusivi ed emozionali dedicati al pubblico: video interviste, live streaming dai musei della Motor Valley, docufilm con i protagonisti della Motor Valley.
I temi approfonditi sono stati l’esclusività , la bellezza e l’innovazione dei brand delle quattro e due ruote della Motor Valley emiliano romagnola: Ducati, Dallara, Ferrari, Lamborghini, Maserati, Pagani, e i quattro autodromi.
Le eccellenze del territorio, ma anche le aziende, i giovani, con le loro start up, le università . Un vero e proprio show della Terra dei Motori emiliano-romagnola, un’avventura per la ripartenza, che ha coinvolto non solo gli addetti ai lavori, ma anche il pubblico che ha seguito le dirette social e ha guardato anche on demand i contenuti multimediali appositamente creati perla kermesse.
Il commento del presidente della Regione Stefano Bonaccini
«Il Motor Valley Fest digital è stato uno dei primi grandi eventi sportivi organizzati in Italia durante l’emergenza coronavirus. Uno sforzo organizzativo che ha confermato la sua importanza come punto di riferimento per l’intero settore».
Sono stati oltre 150 i relatori che hanno partecipato al programma convegnistico del Motor Valley Fest, dall’opening session inaugurale, in diretta streaming a porte chiuse dal Teatro Comunale di Modena ‘Luciano Pavarotti’, alla Motor Valley Top Table con i Ceo della Motor Valley, a cui hanno partecipato prestigiosi key note speeches nazionali ed internazionali e 8 round tables dedicate agli approfondimenti del settore.
Riuscito anche il format ‘Innovation & talents’ con 51 start up pitch session, 90 mentors aziendali, 12 E-talents talk, 21 aziende, 47 università (di cui 7 estere) e 78 relatori.
«Interazione e digitalizzazione – spiegano gli organizzatori – sono state le leve per la promozione di un territorio fatto di cultura, arte, tradizione, eccellenza eno-gastronomica e artigianato, Motor Valley Fest digital è il ‘racconto’ di un territorio, del suo patrimonio industriale e dei suoi protagonisti che porta il Made in Italy nel mondo, e che non spegne i sui riflettori, ma continua con la divulgazione dei contenuti del programma scientifico e del programma per il pubblico su motorvalleyfest.it».
Gianpaolo Annese

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Ultima modifica: 19 Maggio 2020