Motor Valley Fest è iniziato col passo giusto. È stato John Elkann, presidente di FCA, a inaugurare ufficialmente la prima edizione del festival diffuso della Terra dei Motori dell’Emilia Romagna che animerà la città di Modena fino a domenica 19 maggio. Nel Cortile d’onore di Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare che ospita il Villaggio Motor Valley, Elkann ha sottolineato il forte legame della famiglia con Modena, ricordando come l’idea di creare la Fiat sia venuta al bisnonno Edoardo Agnelli proprio durante la sua formazione militare nell’Accademia di Modena.
Il taglio del nastro è stato preceduto dal convegno inaugurale, nella splendida cornice del Teatro Comunale Luciano Pavarotti. «Con questo appuntamento diamo senso, valore, futuro alla nostra storia», ha affermato dal palco il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, che prima del convegno ha sottoscritto con il presidente della Regione Stefano Bonaccini e il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Molinari un protocollo d’intenti per riproporre la manifestazione “con periodicità annuale e a sviluppare le ulteriori potenzialità di valorizzazione e promozione del territorio”.
Il protocollo sottolinea in particolare come il Motor Valley Fest sia “una vetrina che tiene conto delle nostre radici, del patrimonio storico dei brand più famosi al mondo, e che contemporaneamente sia un appuntamento che guarda al futuro della scienza, della tecnologia e delle altre dimensioni dell’urbanistica e della mobilità, con riguardo alla sostenibilità sociale ambientale dello sviluppo”.
Tema del convegno, moderato dal direttore di Quattroruote Gian Luca Pellegrini, “Il futuro dell’auotomotive”: le nuove frontiere e le sfide della filiera, verso l’elettrificazione e la guida autonoma. «Una rivoluzione come quella del motore a scoppio ai tempi di Henry Ford – spiega Pellegrini – che implica lo sviluppo di un nuovo modello di business e richiede grandi investimenti per una strategia a lungo termine».
Il Presidente Bonaccini ha ricordato i numeri della Terra dei Motori dell’Emilia Romagna: «16.500 imprese, 188 team sportivi, 15 musei, 14 collezioni private e 4 autrodromi. L’automotive è elemento costitutivo di questa regione, conosciuta in tutto il mondo come terra di Ferrari, Maserati, Lamborghini, Ducati, Dallara, Pagani Automobili e tanti altri marchi prestigiosi».
Il Rettore dell’Università di Modena e Reggio, Angelo Oreste Andrisano, ha sottolineato come l’ateneo guardi «con grande attenzione al settore, con risultati importanti, grazie alle sinergie messe in atto con le realtà del territorio, e con un occhio di riguardo all’internazionalizzazione».
Dopo i saluti e i ringraziamenti del Prefetto di Modena, Maria Patrizia Paba, e di Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, sono intervenuti Michele Bertoncello e Gianluca Campione, partner e senior partner di McKinsey, società di consulenza leader del settore, illustrando i risultati della ricerca “Automotive 2030-2050”, commissionata da ACEA (European Automobile Manufacturers Association) e di CLEPA (European Association of Automotive Suppliers). «La trasformazione del settore avverrà nel giro dei prossimi decenni – ha spiegato Campione -, ma il treno è già partito e per stare al passo c’è bisogno di sviluppare nuove competenze e tecnologie: dalle batterie elettriche ai software».
Bertoncello ha quindi illustrato la ricetta della mobilità del futuro si fonda su 5 parole d’ordine: una “mobility valley” europea, la decarbonizzazione, nuove forme di cooperazione per investire su ricerca e sviluppo, nuovi regolamenti internazionali e soluzioni su misura delle diverse realtà urbane.
In chiusura, il tema delle nuove tecnologie e investimenti nell’ottica di una mobilità ibrida ed elettrica, green e sostenibile è stato approfondito nel corso della tavola rotonda con il “gotha” della Motor Valley: Michael Hugo Leiters, Chief Technology Officer Ferrari; Andrea Pontremoli, Amministratore Delegato e General Manager Dallara Spa; Stefano Domenicali, Presidente e Amministratore Delegato Automobili Lamborghini Spa; Harald Wester, Amministratore Delegato Maserati Spa; Claudio Domenicali, Amministratore delegato Ducati Motor Holding Spa; Florian Herrmann, Responsabile divisione New Mobility Istituto Fraunhofer; Paolo Scudieri, CEO Adler – Pelzer Group e Presidente ANFIA.
Il festival diffuso della Terra dei Motori dell’Emilia Romagna prosegue nel pomeriggio con l’inaugurazione del Laboratorio Aperto Ex Centrale AEM, in programma alle 14.30, cuore dell’area Innovation & Talents, che ospita 35 startup, fra le migliori sul territorio nazionale e internazionale. Il primo dei Talents talk, in programma alle ore 15, si intitola “Motorsport University Forum”: uno spazio di confronto e networking tra il mondo dei Racing Team universitari e quello del Motorsport. Seguiranno i talk di HPE COXA, alle 16, che presenta il Percorso progetto 100, con l’obiettivo di assumere 100 figure ingegneristiche junior all’anno per tre anni, e di Dallara Spa, con Davide Seletti, alle ore 17.
Un primo giorno “lancia in resta”, senza dubbio.
Ultima modifica: 16 Maggio 2019