Il Ferrari Day del 2 dicembre al Motor Show ha un protagonista. Al volante ci sarà l’italiano Antonio Giovinazzi, speranza tricolore nella Formula uno. Il pilota di Martina Franca guiderà la SF-70H. Si tratta del monoposto che ha vinto cinque gare con Sebastian Vettel nel 2017 e che si è classificata seconda sia nel Mondiale piloti, sia in quello Costruttori.
1000 cavalli con Giovinazzi
E’ spinta del powertrain “Ferrari 062”, dove il 1.6 V6 turbo è potenziato dal sistema ibrido. Riuscendo ad erogare circa 1000 cavalli, scatenati su solamente 728 kg di peso in ordine di marcia. Giovinazzi, che è stato pilota di riserva delle Rosse la stagione passata, ambisce a una guida sul neonato Alfa Romeo Sauber F1 Team, che monterà le power unit Ferrari 2018, gli stessi motori di Vettel e Raikkonen.
Due le “vetrine” in pista per la punta di diamante di Maranello. La prima è in programma subito dopo la cerimonia inaugurale: battesimo migliore per la kermesse non potrebbe esserci. L’appuntamento per la trionfale passerella è dalle 12.35 alle 13.05, per la prima mezz’ora a tutta velocità. Il menù sarà emozionante, con una ricetta che da sempre accende gli animi. Giri veloci, burn-out e pit stop. Un vero e proprio estratto di F1, che fa rivivere alcune delle fasi più intese dei Gran Premi. Il cambio gomme in particolare, che a Bologna è sempre su tempi eccezionali: poco più di due secondi.
Sull’Area 48 ci sarà anche la madrina Giorgia Palmas a premiare la Scuderia nel tripudio generale. Il clou della giornata bisserà dopo pranzo, dalle 14.55 alle 15.25, con la monoposto ancora impegnata a dare tutto in intensi rush, sempre in configurazione da Gran Premio.
Ultima modifica: 1 Dicembre 2017