Auto elettriche: ricarica in 5 minuti con cavi raffreddati tramite una nuova tecnologia

1332 0
1332 0

Il tempo di ricarica è uno dei problemi più grossi da affrontare nella transizione verso la mobilità elettrica. Molte aziende sono impegnate nel trovare una soluzione che riduca appunto i tempi di ricarica. Delle buone notizie arrivano dagli Stati Uniti, dove la Purdue University, in collaborazione con Ford, ha messo a punto una nuova tecnologia di raffreddamento dei cavi di ricarica, che permette di ridurre i tempi di ricarica per un’auto elettrica a soli cinque minuti (o anche meno).

La velocità di ricarica di un veicolo elettrico è funzionale alla quantità di corrente che il cavo può gestire (oltre ad altri fattori ovviamente). Più corrente c’è, però, e più calore viene prodotto. Al momento il raffreddamento è gestito da sistemi a liquido che hanno però una capacità limitata: per poter raffreddare in modo efficace un cavo di ricarica occorrerebbe una struttura eccessivamente ingombrante e difficile da maneggiare. Gli scienziati della Purdue University hanno trovato un sistema alternativo, basato su un principio noto come “flow boiling” (“ebollizione a flusso”). In sostanza, un liquido passa attraverso una fonte di calore e viene portato a ebollizione. Il vapore generato consente di dissipare maggiori quantità di calore e, una volta terminato il proprio lavoro, viene di nuovo condensato e trasformato in liquido, rimanendo in un circuito chiuso.

Secondo la squadra dell’università statunitense (al lavoro sul tema da ben 37 anni), tale sistema è in grado di rimuovere oltre 10 volte più calore rispetto ai tradizionali sistemi di raffreddamento al liquido. Tutto ciò si traduce nella possibilità di integrare questa tecnologia ai cavi di ricarica per veicoli elettrici, permettendo il passaggio di una maggiore quantità di corrente senza per forza aumentare le dimensioni dell’infrastruttura.

Issam Mudawar, il professore a capo della ricerca, dice che la loro tecnologia è in grado di gestire una corrente di oltre 2.400 ampere, ossia ben al di sopra delle più avanzate soluzioni attualmente in circolazione, che offrono passaggi fino a 520 ampere. In base agli esperimenti già compiuti, i ricercatori della Purdue University sostengono di poter ricaricare un veicolo elettrico in cinque minuti e forse anche in meno tempo.

 

Ultima modifica: 16 Novembre 2021