Servizi taxi in Italia: le innovazioni del settore

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Da che mondo è mondo, tutti abbiamo bisogno di un passaggio, sia per grandi che per i piccoli spostamenti. Ecco tutti i servizi taxi disponibili in Italia.

Quello dei servizi taxi è un argomento alquanto delicato, soprattutto a seguito degli ultimi eventi che, in particolare nel 2017, hanno visto protagonisti gli scioperi dei tassisti. La categoria dei tassisti aveva scatenato una sommossa generale per contrastare la decisione del governo di equiparare alla loro professione gli NCC (noleggi auto con conducente). Alla fine, i tassisti ebbero la meglio anche se nessuno vieta agli NCC di svolgere il loro stesso lavoro.

I servizi taxi in Italia sono gestiti da vere e compagnie che operano grazie all’adesione dei diversi tassisti. Avere quindi un taxi potrebbe sembrare molto semplice, se si trattasse soltanto di guidare un’auto. La difficoltà più grande per un tassista è la licenza che può avere prezzi esorbitanti. L’importo dipende, naturalmente dalla città in cui si desidera operare, e può raggiunge anche i 200.000 euro.

Una volta che un tassista detiene la licenza, può decidere di lavorare in proprio o affidarsi a una delle compagnie summenzionate per avere una sicurezza maggiore. Grazie a queste associazioni, le chiamate vengono smistate e assegnate ai diversi membri che, in definitiva, possono contare su una continuità lavorativa e un minor consumo di carburante, visto che le richieste vengono assegnate in base alle zone in cui si trova il taxi.

Scopri tutti i servizi taxi nazionali

In Italia i servizi taxi sono disponibili un po’ ovunque e, per ovvie ragioni, sono concentrati nelle più grandi metropoli. Tra i servizi taxi più noti, c’è Radio Taxi, il cui nome è stato forse tra i primi a introdurre tale servizio in Italia. Nel corso degli anni, si è assistito a una crescita vorticosa di taxi e tutti servizi affini (di cui parleremo in seguito).

Tra le associazioni di taxi, degna di nota è itTaxi, un’associazione presente in 47 città italiane che, con i suoi 12.000 taxi fornisce i propri servizi ai vari utenti, tramite una modernissima App. Questa associazione, inoltre, ha avviato una campagna di ecosostenibilità non indifferente che vedrà la sostituzione graduale del proprio parco macchine con vetture ecologiche, a basso impatto ambientale. Inoltre, grazie ai feedback che gli utenti possono lasciare tramite l’utilizzo dello smartphone, la compagnia è in grado di migliorarsi continuamente, offrendo un servizio sempre più su misura per i suoi clienti.

Rimanendo in tema di App, il settore dei servizi taxi è stato letteralmente rivoluzionato quando, nel 2009, è entrata in funzione l’applicazione internazionale di mytaxi. Si tratta di una App che non solo permette agli utenti di prenotare il taxi, ma anche di pagare e valutare il servizio. Non sembrerebbe così unica, se non avesse anche la possibilità di mostrare il percorso che il taxi impiega per arrivare, al fine di ottimizzare i tempi per i clienti.

Le città con i migliori servizi taxi

A livello internazionale, se volessimo dare un voto ai servizi taxi più efficienti, il primato spetta alla capitale inglese. I tassisti londinesi, infatti, sono particolarmente apprezzati non solo per la serietà e la sicurezza durante la guida, ma anche dalla gentilezza con cui accolgono i propri clienti, che siano cittadini inglesi o turisti.

Le capitali, di fatto, possono contare su un flusso maggiore di persone e alcuni possono essere grati ad avere tale vantaggio, altri…per niente. I tassisti romani, infatti, seppur avendo una buona quantità di richieste (basti solo pensare ai milioni di turisti che ogni anno la invadono), sono ritenuti i peggiori. Questa valutazione negativa dipende soprattutto dal loro comportamento spericolato durante la guida. Tuttavia, volendo guardare anche l’altro lato della medaglia, i turisti sarebbero disposti a pagare di più passando molto più tempo a bordo del taxi a causa dei blocchi stradali? Di questo parere non sono d’accordo gli abitanti. I romani, infatti, affermano che i servizi taxi della capitale siano addirittura eccezionali dopo le farmacie.

I nuovi servizi taxi

Percorrendo un piccolo viaggio nella storia dei servizi taxi, di acqua ne è passata sotto i ponti. Prima era necessario chiamare il numero della compagnia per prenotare un taxi e ora è sufficiente un clic dal proprio smartphone. Ma le novità non finiscono mica qui!

A seguito dei crescenti fenomeni di violenza, anche i servizi taxi si sono adeguati pensando a un’offerta mirata a una maggiore sicurezza per chi non possiede una vettura privata ma non intende rinunciare agli svaghi della vita mondana. La regione Toscana si è fatta portavoce di questa iniziativa, introducendo il cosiddetto Taxi Rosa, ovvero un servizio dedicato alle donne. Tutte le donne che viaggiano da sole possono avere uno sconto del 10% per le corse notturne, nonché l’assistenza dell’operatore per giungere alla destinazione finale.

Lo stesso privilegio è rivolto anche alle persone oltre i 65 anni di età (Taxi Over 65) che necessitano di un trasferimento in taxi in qualunque ora del giorno e della notte e agli studenti. La tariffa Taxi Scuola prevede l’accompagnamento di un massimo di 6 studenti al costo di una semplice corsa.

Uber, Heetch, Lyft: quale scegliere?

Come accennato in precedenza, i servizi taxi vengono spesso accantonati dagli utenti i quali privilegiano i servizi di car-sharing. L’esempio più noto è Uber, una società che mette in contatto i passeggeri direttamente con i conducenti professionisti di auto. A seguito di alcune controversie, Uber è disponibile, almeno in Italia nella versione più costosa, chiamata UberBlack.

Questo colosso statunitense, dal 2013, è minacciato dalla presenza di una nuova start up francese: Heetch. Questo servizio taxi è stato implementato sul modello del ride-sharing di Blablacar, ovvero prenotare un trasferimento con un mezzo di proprietà privata. Essendo una società nata in tempi piuttosto recenti, il campo di azione è piuttosto limitato, sebbene si stia impegnando nell’espansione di nuove città.

In considerazione di queste differenze, Uber dovrebbe invece temere un rivale dalle aspettative ben più minacciose. Lyft, infatti, il nuovo provider di servizi taxi, intende operare negli attuali territori di Uber, offrendo dei vantaggi in più. Gli utenti di Lyft, infatti, oltre ad avere dei trasferimenti dal costo equo, potranno godere di ulteriori benefici, come sconti sul carburante Shell o ulteriori riduzioni in caso di noleggio auto del parco Hertz.

Ultima modifica: 14 Giugno 2018