Tutti i veicoli per circolare nelle strade pubbliche devono essere per Legge assicurati contro eventuali sinistri stradali. Le compagnie assicurative offrono una copertura annuale ma per chi utilizza l’auto o la moto in determinati periodi dell’anno è un salasso. Quindi che cosa fare in questi casi particolari? Diciamo che la soluzione è offerta dalle stesse compagnie assicurative – non tutte però – che oltre alla tradizionale assicurazione RC auto o moto annuale, offrono quelle stagionali o temporanee, a causa dei maggiori costi. Stesso funzionamento di quelle tradizionali. A fronte del pagamento del premio, il proprio veicolo sarà assicurato per il periodo della sottoscrizione del contratto. In caso di incidente poi, la compagnia assicurativa coprirà – come da contratto – tutti i danni riportati dai terzi entro i massimali stabiliti.
Assicurazioni stagionali: le diverse tipologie
Queste particolari assicurazioni si suddividono rispettivamente in:
- Assicurazione giornaliera
- Assicurazione mensile
- Assicurazione trimestrale
- Assicurazione semestrale
Assicurazione stagionale per l’inverno
A chi sono rivolte queste speciali assicurazioni? I primi che ci vengono in mente sono quei possessori di veicoli che per diverse esigenze utilizzano l’auto o la moto solo esclusivamente in determinati periodi dell’anno come ad esempio i mesi invernali. Però l’assicurazione stagionale potrebbe andare incontro anche alle esigenze degli amanti delle due ruote: infatti, nei mesi di bella stagione – estate e primavera – si è maggiormente propensi a spostarsi e viaggiare in motocicletta, al contrario nel periodo freddo – autunno e inverno – dove la maggior parte dei motociclisti decide di mettere a riposo la motocicletta. A questo punto, la soluzione sarebbe quella di utilizzare due assicurazioni stagionali: una per la motocicletta (estate e primavera) e una per l’auto (autunno e inverno).
I costi di un’assicurazione stagionale
In merito ai costi, dicevamo che queste particolari assicurazioni non sono molto convenienti se messe a confronto con quelle tradizionali, infatti, più è breve il periodo assicurativo e più si paga. Il calcolo del premio è uguale per tutte le quattro categorie, ed è calcolato su base annuale, conteggiando diversi fattori come il premio che si dovrebbe pagare annualmente e poi:
- La classe di merito del proprietario del veicolo
- L’età del proprietario
- La Regione di residenza
- La cilindrata del veicolo da assicurare
In più si dovrà aggiungere una quota fissa (15%) del premio annuale alla tipologia di polizza da voi scelta. Nel caso sceglieste quella giornaliera, i costi saranno alti ma si potranno ammortizzare con le altre polizze.
Ultima modifica: 11 Ottobre 2021