Maggiore sicurezza sulle strade italiane, questo è l’obiettivo. Il 14 dicembre 2024 entrerà in vigore il nuovo Codice della Strada, approvato dal Senato il 20 novembre e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 novembre.
Il testo introduce una serie di misure volte ad aumentare la sicurezza sulle strade, con particolare attenzione alla guida sotto l’influenza di alcol o droghe e all’uso del cellulare al volante.
Tolleranza zero per droghe al volante
Il nuovo Codice prevede la revoca della patente e la sospensione per tre anni per chi guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti. La sanzione scatta anche se il conducente non si trova in stato di alterazione psico-fisica, basta risultare positivo ai test.
Per i recidivi è previsto l’obbligo di installare l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’accensione del motore in caso di tasso alcolemico superiore a zero.
Guida in stato di ebbrezza: sanzioni salate
Anche per chi si mette alla guida dopo aver bevuto alcolici le pene sono severe. Le multe variano da un minimo di 573 euro (per un tasso alcolemico di 0,5 grammi per litro) a 1.500 euro (per un tasso superiore a 1,5 grammi per litro).
In ogni caso, è prevista la sospensione della patente da un minimo di tre mesi.
Smartphone al volante: sospensione della patente
Il nuovo Codice introduce sanzioni più severe per chi usa il cellulare mentre guida. Le multe partono da 250 euro e arrivano a 1.000 euro, con la sospensione della patente per una settimana.
Se i punti sulla patente sono pochi, la sospensione sale a 15 giorni.
In caso di recidiva, la multa può raggiungere i 1.400 euro, con la sospensione della patente fino a tre mesi e la decurtazione da 8 a 10 punti.
Città più sicure: stretta sui limiti di velocitÃ
Le nuove norme puntano a rendere più sicure le città , inasprendo le sanzioni per chi supera i limiti di velocità .
Chi viene sorpreso a correre per due volte all’interno di un centro urbano rischia la sospensione della patente per 30 giorni.
La sanzione minima è di 173 euro per chi supera il limite di velocità da 10 a 40 km/h, e sale a 220 euro in caso di sospensione della patente.
Sanzioni raddoppiate per sosta sui posti disabili
Il nuovo Codice prevede il raddoppio delle sanzioni per la sosta non autorizzata sulle aree riservate ai disabili.
Per i ciclomotori, la multa minima passa da 80 a 165 euro, mentre per le altre vetture va da 165 a 330 euro.
Divieto di sosta: multe più salate
Anche per chi viola il divieto di sosta le multe aumentano. In particolare, per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote che sostano sulle intersezioni o nelle corsie riservate agli autobus e ai mezzi del trasporto pubblico, la sanzione passa da 41 a 87 euro.
Animali abbandonati: pene severe
Il nuovo Codice introduce pene severe per chi abbandona gli animali.
La sanzione prevede la sospensione della patente per sei mesi e, se l’abbandono causa un incidente con morti o feriti, si rischia anche il carcere.
Il nuovo Codice della Strada rappresenta un passo importante verso una maggiore sicurezza sulle strade italiane.
Le nuove norme puntano a scoraggiare comportamenti pericolosi, come la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, e l’uso del cellulare al volante.
La speranza è che le misure introdotte contribuiscano a ridurre il numero di incidenti e a rendere le strade più sicure per tutti.
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Ultima modifica: 2 Dicembre 2024