Marmitta auto, sapete come valutarne gli eventuali danni e, qualora ci sia l’occasione, cambiarla da soli? Scopriamolo con questa rapida ma efficiente guida al ‘meccanico fai-da-te’. Risparmio assicurato di soldi e risultato garantito!
Marmitta auto: serve, nei motori termici, per evacuare i gas di scarico. Può succedere, per qualsiasi motivo, che la nostra marmitta auto si deteriori e si renderebbe necessaria una sua sostituzione. Diversi fattori incidono sull’usura della marmitta e ci si può accorgere che è giunto il momento di cambiarla quando comincia a produrre rumori molto fastidiosi. Procedere in autonomia alla sostituzione della marmitta auto, senza dunque recarsi dal proprio meccanico, consentirebbe di risparmiare dei soldi, aspetto sicuramente non trascurabile.
Riparare una vecchia marmitta auto
Prima di cominciare le operazioni, bisogna assicurarsi di avere a disposizione della carta vetrata a grana doppia, della benzina, del mastice, uno straccio ed una fascetta. Quindi, è opportuno valutare che tipo di danno ha riportato la marmitta auto, poiché, anziché acquistarne una nuova, potrebbe essere sufficiente riparare quella ‘vecchia’ usando il mastice.
Con il calore dell’automobile in movimento, infatti, il mastice si seccherebbe e, così facendo, otturerebbe il buco sulla marmitta auto che causa il rumore fastidioso per l’udito. Per far ciò, alzare la macchina con l’aiuto dei supporti, e, una volta collocati sotto di lei, visionare da vicino la marmitta. Se ci si rende conto che il buco che provoca inquinamento acustico è piccolo, basterebbe carteggiare la marmitta auto con la carta vetrata, di modo da poterne notare immediatamente le dimensioni reali e, successivamente, chiuderlo con il mastice.
Sostituire la marmitta auto e montarne una nuova
Qualora, invece, la marmitta auto risulti deteriorata al punto tale che, mediante il mastice, non otterremmo gli effetti sperati, si renderà necessario smontarla per poterla, poi, rimpiazzare con una nuova.
La prima operazione da fare è svitare la fascetta che si trova, di preciso, tra il tubo di raccordo della marmitta ed il tubo che arriva al collettore di scarico. Nel caso in cui tale semplice operazione risultasse più ardua del previsto, andrà spruzzato sulla parte in questione del liquido apposito, la cui funzione è quella di ammorbidire le parti e di aiutare l’improvvisato meccanico a scindere i due elementi.
Dopo aver smontato la marmitta, sfilarla e visionarla sul banco lavoro. Quindi, con lo straccio imbevuto di benzina, pulirla per bene per capire l’entità dei danni. Nel caso fossero irreparabili, sostituire il pezzo danneggiato e, successivamente, ripetere, ma all’inverso, quanto fatto prima. Ci si dovrà mettere sotto l’auto, infilare la marmitta nel vano a lei dedicato, avvitare, stretta, la fascetta tra tubo di raccordo e quello del collettore.
Ultima modifica: 26 Aprile 2017