Riportiamo l‘utile vademecum di ASAPS, con i consigli di guida utili in questi giorni di maltempo.
Ovviamente quando si parla di condizioni proibitive è difficile dare specifiche indicazioni se non quelle che possono apparire banali, ma che è bene tenere in considerazione, perché poi proprio banali non sono.
I CONSIGLI PRATICI DA SEGUIRE
– Informarsi innanzi tutto delle condizioni del tempo non solo nella zona di partenza ma soprattutto delle condizioni che troveremo lungo l’itinerario. R in quelle della località di destinazione, anche se si trova solo ad alcune decine di km.
– Rimanere sempre in ascolto radio. In particolare sulle frequenze di informazione diretta per gli automobilisti (Isoradio, RTL 102,5 ecc)
– Evitare, se non strettamente necessario, di partire quando gli avvisi della Protezione civile e della Polizia Stradale sono particolarmente dissuasivi.
– Qualora si abbia sentore di attraversare una zona ad alto e possibile imminente rischio è opportuno fermarsi e porsi in condizioni di assoluta sicurezza. Quindi lontano dai ponti, dai cavalcavia, dalla prossimità dei fiumi, dalle golene. Ed evitare di rimanere in sosta o incolonnati in strade con sovrastanti scarpate particolarmente rischiose o in vicinanza di fossi di attraversamento sotto la sede stradale o con cascata d’acqua in corrispondenza della scarpata che fiancheggia la strada. Andare a posizionarsi in spazi aperti, lontani da cadute di acqua e scarpate scoscese.– Evitare i sottopassaggi a forte pendenza e a rischio di ristagno di acqua. Situazione pericolosa in quanto a vista non se ne conosce la profondità e il livello dell’acqua può aumentare in pochi minuti.
– Se si hanno bambini o anziani a bordo portare al seguito, acqua, latte e biscotti per improvvise e prolungate interruzioni del traffico. Non si parte per una guerra. Ma una condizione improvvisa e difficile possiamo trovarla lungo il nostro percorso.– Il giubbetto retroriflettente dovrà essere sempre tenuto a portata di mano e non nel bagagliaio. Ricordarsi di avere calzature adeguate e parapioggia. E’ utile anche avere al seguito una torcia elettrica (funzionante). Una fune robusta e lunga almeno 5-6 metri.
I numeri di emergenza
E il cellulare sempre carico per chiamare i numeri di emergenza. Ovvero: 115 VF, 113 Polizia o 112 Carabinieri e in caso di problemi sanitari il 118.
Ultima modifica: 30 Ottobre 2018