Per gli amanti del marchio con gli anelli, si tratta di una vera e propria visita al “tempio”. Chi non vorrebbe visitare il museo dell’auto del cuore? E poiché l’Audi ha parecchi seguaci sparsi se non in tutto il mondo, per lo meno in tutta Europa, non a caso, il museo dell’Audi è uno dei musei automobilistici più visitati. Oltretutto, c’è un valore aggiunto: si trova in Bavaria, quindi anche in una regione della Germania che offre parecchi spunti turistici, non tutti scontati, ma certamente molto apprezzati una voltaiche saranno stati visitati una serie di luoghi. Ecco perchè la visita al Museo dell’Audi può essere un’ottima occasione per trascorrere qualche giorno di relax in una terra accogliente, anche dal punto di vista culinario. Vediamo dunque che cosa fare per visitare il Museo Audi in Bavaria e scopriamo insieme qualche curiosità di questo magico luogo.
Museo Audi in Bavaria, come raggiungerlo
Se la meta del viaggio è il Museo dell’Audi, allora occorre puntare su Ingolstadt. Siamo in piena Bavaria, e se si arriva dall’Italia, magari a bordo della propria Audi, il viaggio vale la pena di farlo con un minimo di tranquillità, in modo da poter godere delle bellezze del posto. Oltretutto, va detto, che la Germania offre anche la possibilità di fare un vero e proprio tour dei musei dei costruttori più famosi: il viaggio, quindi, potrebbe proprio essere incentrato sulla visita museale dei “templi” dell’automotive. Tra l’altro, arrivando dall’Italia, non sono tantissimi i chilometri da percorrere, quindi può davvero valere la pena viaggiare in auto, avendo così la massima liberà nella soste e nelle tempistiche.
Se, invece, si viaggia in aereo, naturalmente occorrerà scegliere l’aeroporto più vicino, ossia Monaco di Baviera. Anche in questo caso, va detto, i collegamenti con l’Italia sono frequenti e il viaggio è davvero breve: se si parte da Milano, in circa un’ora di viaggio si sarà raggiunta la capitale della Baviera.
Se si intende proseguire verso il museo dell’Audi, una volta atterrati, meglio noleggiare un’automobile e proseguire il viaggio così, in modo da avere la liberà do fermarsi dove si ritiene opportuno. Si tratta di un un numero di chilometri contenuto da percorrere, in circa un’ora, partendo da Monaco, si arriverà al museo. Tra l’altro, il museo offre un parcheggio comodo e per nulla dispendioso – daremo dettagli più avanti – quindi non ci sono particolari problemi nel gestire la situazione. Va detto, però, che vi è anche la possibilità di viaggiare in treno, che comunque può essere una soluzione interessante e comoda. Anche in questo caso, dall’Italia occorre raggiungere Monaco di Baviera e poi proseguire con un’auto. Probabilmente dei treni che arrivano direttamente nella cittadina del museo dell’Audi ci saranno anche, ma con l’auto la liberà di viaggiare sarà certamente maggiore.
Come preparare la visita
La visita, se avviene in settimana, va programmata secondo gli orari di apertura:
- dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18
- sabato e domenica chiusura alle16,
Per questo è meglio muoversi per tempo, perchè soprattutto gli amanti dell’auto e dell’Audi, vorranno avere qualche ora a disposizione da spendere davanti ai bellissimi modelli esposti. Detto questo, se è vero che la cosa più comoda è percorrere l’autostrada Monaco-Norimberga, è altrettanto vero che per i più romantici – e soprattutto per chi ha un po’ di tempo, sarebbe un peccato non percorrere almeno un tratto della Romantic Strasse, la quale offre, oltre a panorami veramente notevoli, anche una serie di hotel particolarmente ospitali e charmant. Si tratta di un viaggio nel viaggio, da programmare con attenzione, calcolando esattamente il tempo che si ha a disposizione per conciliare il tutto. Quindi, prima di partire, mappa alla mano conviene studiare nel dettaglio il percorso che si intende fare. Se si arriva dall’Italia e si viaggia con dei bambini, una tappa d’obbligo, in Svizzera, è la stazione di servizio di Heidi: i bambini si divertiranno e anche gli adulti apprezzeranno.
Come raggiungere il museo
Comunque, se vi state chiedendo come arrivare comodamente al museo, ecco alcuni suggerimenti. Se siete arrivati in treno o in aereo a Monaco, è il momento di noleggiare un’auto e di dirigersi verso Ingolstadt: a circa 80 chilometri dalla famosa città, troverete il museo Audi. Si tratta di un museo dai numeri importanti: si trova all’interno dell’Audi Forum ed è parte di un complesso di 77.000 metri. In questa grande superficie si trovano spazi espositivi, il centro clienti a forma di hangar e il Museum Mobile. Sono ben quattro i piani interessati dal museo, e sono oltre 50 le vetture esposte e da ammirare, affiancate da altri 40 esemplari tra motociclette e biciclette, anch’essi notevoli. Naturalmente non può mancare una zona dedicata ai modelli che hanno fatto la storia e che hanno trionfato nelle competizioni, realizzati dal reparto Audi Motorsport: per gli appassionati delle corse, questa è una zona a cui dedicare un po’ di tempo.
Una gran bella esperienza, dunque, che tra l’altro non peserà sulle tasche dei visitatori: si entra pagando un biglietti di soli 2 euro, nei quali è anche incluso il parcheggio. Si potrà quindi spendere qualcosa in più nell’area shop, dove souvenir e gadget vari saranno un bel ricordo della visita al museo dell’Audi.
Nel museo dell’Audi della Bavaria, si troverà quello che ogni autista convinto si merita di vedere: naturalmente non è il caso di rovinare la sorpresa al visitatore, e pertanto non staremo a elencare i modelli che si vedranno esposti al museo dell’Audi in Bavaria. Basti sapere che si tratta di un museo completo, che soddisferà le esigenze e i desideri di tutti, anche dei meno appassionati.
Ultima modifica: 20 Maggio 2019

