Con una telecamera o un radar nel cofano, l’auto riconosce il pericolo e attiva il sistema di frenata automatica d’emergenza.
Il sistema di frenata automatica d’emergenza è riconosciuto dall’EuroNcap (l’organismo europeo per la certificazione degli standard di sicurezza dei modelli sul mercato) come “Aeb” (Autonomous Emergency Braking). Questo dispositivo è solitamente montato sopra il parabrezza o nel cofano dell’auto e rileva autonomamente la distanza dal veicolo che precede. Il sistema, per compiere tale azione, si avvale di un particolare radar o della rifrazione della luce. Poi, attraverso la centralina, stabilisce se vi è o meno un imminente pericolo.
Va sottolineato che dal 2014 questo dispositivo è obbligatorio, ma solo nei modelli per i quali i costruttori intendono ottenere la massima valutazione di sicurezza (5 stelle) nell’Unione Europea.
Frenata automatica d’emergenza: come funziona?
Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie, il sistema di frenata automatica d’emergenza viene attivato dalla centralina. Quest’ultima usa tutte le informazioni a disposizione su velocità e traiettoria, per poi stabilire se la collisione è vicina o meno. In caso di pericolo, avvisa il guidatore e precarica l’impianto frenante. Se l’urto è imminente e non ci sono ancora reazioni da parte del guidatore, aziona i freni. A seconda dei modelli, il sistema può disattivarsi se il guidatore frena con forza sufficiente o se modifica la traiettoria.
E’ fondamentale sapere che questi sistemi sono progettati per evitare gli impatti (o ridurne le conseguenze se inevitabili) a velocità basse.
L’EuroNcap prescrive 20 Km/h per i sistemi cittadini. Dai 50 a 80 per quelli abilitati alle strade extraurbane. Esistono anche sistemi tarati su pedoni e ciclisti.
I vantaggi della frenata automatica d’emergenza
La Commissione europea ha calcolato che un’adozione dell’Aeb su larga scala permetterebbe di ridurre gli incidenti stradali del 27%. In pratica, secondo le stime, equivarrebbe a salvare la vita a 8mila persone ogni anno, ottenendo anche un risparmio fra i 5 e 8 miliardi di euro. Attualmente solo il 21% dei veicoli circolanti in Europa monta un sistema di questo tipo.
Modelli auto con Aeb
Esistono diversi tipi di sistemi di frenata automatica d’emergenza: da quelli con telecamera ai più evoluti che utilizzano un radar. A seguire, alcuni tra i principali modelli auto che offrono di serie questo dispositivo:
- Volvo XC90. Sul grande SUV svedese il sistema è di quelli che avvertono già all’approssimarsi del pericolo, per poi intervenire se lo ritiene opportuno. E’ in grado di evitare le collisioni fino a 45 km/h e, in caso di veicolo in movimento, se la velocità relativa tra i due non supera i 50 km/h;
- Wolkswagen Touareg. Offre di serie su tutti i modelli la frenata automatica di emergenza ed è di quelli che ricorrono a un radar a lunga gittata;
- Peugeot 308 e Renault Megane. Cambiando segmento, queste due tipologie di vetture rendono disponibile un sistema di frenata automatica di emergenza con radar, ma solo sull’allestimento top.
Ultima modifica: 25 Luglio 2017