Inquinare meno, ridurre le emissioni in atmosfera, realizzare la transizione energetica nella mobilità. Tutti obiettivi molto declamati negli ultimi tempi. Già, ma come tradurli in risultati tangibili? Alla domanda provano a rispondere con atti concreti le misure governative varate per incentivare le scelte più virtuose anche da parte dei privati che rappresentano la maggior parte del bacino di produzione delle emissioni. Al contempo, sono stati licenziati alcuni provvedimenti che puntano a penalizzare quanti optano per i modelli più inquinanti. Ecoincentivi ed ecotasse possono essere considerati pertanto misure che viaggiano in parallelo. E se c’è una modalità poco inquinante in assoluto è senz’altro l’elettrico. Scopri con noi quando acquistare un’automobile elettrica conviene.

Ecobonus su auto elettriche, ecco come funziona

Varati prima dell’emergenza pandemica, i provvedimenti normativi per incentivare l’acquisto di veicoli a basso impatto resteranno in vigore fino a tutto il dicembre 2021. L’ecobonus in particolare premia chi acquista, anche in leasing, un auto a basse emissioni inquinanti sotto forma di sconto sul prezzo d’acquisto applicato dal venditore.

Gli incentivi sono limitati ai veicoli nuovi che vengono immatricolati in Italia e venduti a un prezzo di listino non superiore ai 50.000 euro. L’ammontare dello sconto può variare in funzione della rottamazione di un veicolo della stessa categoria di classe Euro 1, 2, 3 e 4. Le più recenti disposizioni legislative prevedono che l’ecobonus venga riservato alle vetture che emettono meno di 60 grammi di anidride carbonica al chilometro. Un meccanismo che vede premiati in particolare gli acquisti di veicoli elettrici e delle vetture ibride plug-in.

Accanto alla conferma delle precedenti misure, la Legge di Bilancio 2021 ha introdotto uno sconto pari al 40 per cento (senza rottamazione), destinato a quanti abbiano un indicatore economico Isee inferiore ai 30.000 euro. Per tutto il 2021, sull’acquisto di un’auto con emissioni comprese tra 0 e 20 grammi per chilometro di CO2 (ovvero quasi esclusivamente quelle elettriche) si potrà beneficiare di un incentivo di 6.000 euro che, aggiunto alla rottamazione di un veicolo con più di 10 anni di vita, fa raggiungere i 10.000 euro di sconto.

Quest’ultima forma di incentivazione è però alternativa alle altre forme di bonus varate dallo Stato. Per fare qualche esempio pratico: un’automobile a zero emissioni prezzata da listino 35.000 euro potrà essere acquistata a 25.000 euro grazie all’ecobonus da 10.000 (in caso di rottamazione di un vecchio veicolo) e a 21.000 euro se si ha Isee inferiore a 30.000 euro (anche senza rottamazione). Come richiedere l’ecobonus? Oltre alle informazioni reperibili sul sito del Ministero sviluppo economico, gli interessati riceveranno ogni informazione necessaria direttamente in concessionaria.

Ultima modifica: 18 Gennaio 2021