Le moderne chiavi per auto sono dispositivi complessi e sofisticati. Alla tradizionale funzione di apertura dell’abitacolo si sono nel tempo sostituite prerogative molto più ampie che vanno dalla gestione a distanza delle serrature all’attivazione/disattivazione dell’antifurto e al semplice bloccaggio selettivi delle portiere. Ne consegue che se prima una chiave era una chiave, ovvero un pezzo di metallo sagomato su misura con una impugnatura in gomma dura, oggi si tratta di un autentico telecomando con il quale si possono effettuare svariate opzioni.
È evidente al contempo che ciò implica anche una maggiore esposizione a guasti, per via delle parti elettroniche installate al loro interno, e traumi da impatto. In tali frangenti si finisce per rimpiangere le vecchie chiavi meccaniche, pressoché eterne. Ma è sufficiente avere un’idea precisa di cosa fare quando anche una moderna chiave dovesse rompersi. Seguici per capire a chi rivolgervi per la duplicazione delle chiavi per l’auto.
Le possibili procedure per duplicare le chiavi elettroniche dell’auto
Tutte le auto nuove vengono vendute corredate di un set di due chiavi. In tal modo, in caso di furto, smarrimento o danneggiamento si può comodamente ricorrere a quella di riserva per l’utilizzo immediato. Poi però bisogna provvedere quanto prima a rinnovare quella guasta per riformare la coppia. Per rifare chiave auto è possibile seguire diverse procedure, a seconda del tipo di chiave e del modello di auto. In genere è sufficiente avere la chiave di riserva per realizzare un duplicato. In alternativa bisogna essere in possesso del codice meccanico identificativo che consente di rifare la chiave auto anche senza l’originale né quella di riserva, oppure presentare una copia del libretto di circolazione.
A chi rivolgersi per la duplicazione delle chiavi auto? La via maestra è contattare o raggiungere la concessionaria presso la quale avete acquistato la vostra vettura. In tal caso si avrà la certezza di portare a termine l’operazione, ma si dovranno accettare le regole poste dal singolo produttore. Vi sono case che non forniscono un singolo duplicato ma impongono di rifare l’intero set di chiavi. La strada più veloce è quella del ferramenta, a patto che sia un operatore specializzato e che si metta nel conto una minima quota di errore sempre insita nei lavori artigianali.
Da tenere presente inoltre che ci sono fondamentalmente due tipologie di chiavi moderne: quelle dotate di traspondere e quelle “keyless”. La principale differenza è che le prime hanno una chiave meccanica, ossia l’organo metallico da inserire nella serratura qualora il sistema di apertura e chiusura a distanza non funzioni. Le chiavi keyless, invece, sono a tutti gli effetti dei telecomandi dotati anche di tasti fisici che funzionano per mezzo di sistemi digitali, ma senza “anima” meccanica.
Ultima modifica: 26 Agosto 2021