Cosa si può guidare con la patente B

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La patente B è la tipologia di patente più comune. Si può ottenere a partire dal compimento dei 18 anni, dopo il superamento di un esame teorico-pratico.

Una volta conseguita, la patente è valida per 10 anni fino ai 50 anni di età, per 5 anni dai 50 ai 70 anni e per 3 anni oltre questo limite di età. Alla scadenza deve essere rinnovata.

Per i neopatentati, cioè coloro che hanno conseguito la patente da meno di 3 anni, sono previste delle limitazioni di velocità (non si possono superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h su strade extraurbane) e, in caso di sanzioni che prevedono la decurtazione di punti, la sottrazione raddoppia.

Quali veicoli si possono guidare

 

Compiuti 18 anni, molti giovani non vedono l’ora di prendere la patente per potersi mettere al volante.

Ma con la patente B si possono guidare solo alcune tipologie di veicoli.

Innanzitutto, quelli adibiti al trasporto di persone o cose aventi massa complessiva fino a 3,5 tonnellate, con 9 posti al massimo, compreso quello del conducente. Si possono trainare rimorchi leggeri (sino a 750 kg) e non leggeri; in quest’ultimo caso il peso del rimorchio non deve essere superiore a quello della motrice e, nel complesso, non si devono superare le 3,5 tonnellate.

Coloro che hanno conseguito la patente dopo il 9 febbraio 2011, per il primo anno, possono guidare solo veicoli con un rapporto potenza/tara inferiore a 55 kW/tonnellata e una potenza che non superi i 70 kW (95 CV).

In ogni caso, è dunque consentita la guida di furgoni e camper, purché rientrino nei limiti stabiliti.

Si possono poi guidare i motoveicoli, ovvero tricicli, quadricicli e motocicli. Per quanto riguarda questi ultimi, chi ha ottenuto la licenza di guida prima del 1 gennaio 1986 è autorizzato a guidare qualsiasi motociclo, chi l’ha conseguita tra il 2 gennaio 1986 e il 25 aprile 1988 può guidare qualsiasi motociclo solo in Italia, mentre a chi ha conseguito la patente B dopo tale data è consentito condurre esclusivamente motocicli di cilindrata inferiore ai 125 cm3 e con potenza inferiore a 11 kW (15 CV).

Via libera anche alla guida di macchine agricole (anche eccezionali), macchine operatrici, ovvero macchine trainate o semoventi, cingolate o a ruote, destinate all’uso nei cantieri o su strada, escluse quelle eccezionali (cioè che non superino le 3,5 tonnellate), e infine mezzi adibiti al trasporto di emergenza, aventi però massa complessiva a pieno carico inferiore alle 3,5 tonnellate.

 

Ultima modifica: 17 Marzo 2017