Di fronte al costo crescente delle auto nuove sono molti gli automobilisti che decidono di fare un sacrificio e che cercano di conservare la propria vettura quanto più possibile. In fondo non è così difficile. Servono un po’ di cura, di attenzione e qualche cautela che ci aiuti a preservare il nostro mezzo sia da un punto di vista meccanico che di carrozzeria.
Controlli e tagliandi regolari
Va da sé che le persone più puntuali e pignole, sotto questo aspetto, saranno agevolate. L’auto, infatti, richiede attenzione. Non ci si può dimenticare di fare il tagliando, non lo si può rimandare perché non se ne ha voglia. Gli obblighi richiesti da un punto di vista normativo, tutto sommato, non sono neppure molti. Quando la nostra auto avrà superato un certo numero di anni dovrà superare la cosiddetta revisione. Più sarà vecchia più la revisione sarà frequente e le garanzie che la nostra vettura dovrà dare saranno assolute. Sotto l’aspetto della meccanica, dell’impianto frenante, dell’impianto elettrico e delle dotazioni di sicurezza.
Tutte queste cose possono essere gestite senza difficoltà con cura e attenzione. La macchina deve affrontare tutti i tagliandi consigliati dalla casa che l’ha prodotta. E deve essere alimentata nel modo migliore non solo dal punto di vista del carburante ma anche dell’olio lubrificante. Un’accurata pulizia della carrozzeria e delle parti esterne ma anche l’igienizzazione dell’abitacolo sarà fondamentale per garantire alla nostra automobile una vita lunga e duratura, in assoluta sicurezza.
Quanti chilometri percorrere ogni anno
È persino troppo logico sostenere che un’auto conservata al sicuro in garage avrà una vita molto più lunga rispetto a quella parcheggiata sotto casa, in balia degli agenti atmosferici delle auto di passaggio e magari anche di qualche vandalo. L’auto meglio conservata non è quella che non viaggia mai ma quella che affronta un certo numero di chilometri, con costanza e continuità, senza strapazzi. Ormai quasi tutte le auto in commercio sono garantite per poter affrontare non meno di 30mila km l’anno. Cinque anni e 150mila chilometri di percorrenza sono un obiettivo assolutamente ragionevole per qualsiasi vettura, dall’utilitaria al SUV.
Ma chi vive l’auto quotidianamente, come molti professionisti che non sono semplicemente i tassisti ma anche, per esempio, gli agenti di commercio, avrà sempre sufficiente attenzione per garantire alla propria vettura tutte le cure necessarie riparandola di volta in volta quando sarà opportuno ed effettuando i controlli come da routine. In questo caso una vettura utilizzata in media tra i 20mila e i 30mila chilometri all’anno potrà arrivare anche a 10 anni e 300mila chilometri senza difficoltà, sempre che non ci stuferemo prima.
Ultima modifica: 22 Settembre 2020