Comprare auto incidentata: a cosa fare attenzione

Comprare un’auto incidentata? Una ipotesi che potrebbe apparire davvero poco allettante e che invece incontra un interesse crescente per effetto delle difficili condizioni economiche che colpiscono strati sociali davvero ampi. Si può dunque prendere in considerazione anche l’opzione “usato – incidentato”. Un binomio dal quale possono scaturire anche interessanti opportunità, se non veri e propri affari almeno vetture che non siano dei “bidoni”.

L’importanza della perizia per la valutazione

Si considera tecnicamente “incidentata” un’automobile che ha subito danni superiori a 1.500 euro. Non influisce nella quantificazione la eventuale successiva riparazione. La risorsa più importante in mano a chi voglia acquistare un’auto incidentata è l’informazione.

Il venditore è tenuto a darla per legge ma possono esserci opacità e omissioni che rischiano di condizionare pesantemente la compravendita. Pertanto l’interessato all’acquisto deve puntare al reperimento dei documenti formali che attestino la storia del veicolo e l’entità dei danneggiamenti. In tal senso è fondamentale la consultazione della perizia del sinistro che deve essere necessariamente stilata a norma di legge ai fini della quantificazione dei risarcimenti.

Si tratta di una valutazione giurata condotta da un tecnico professionalmente tenuto a esprimersi super partes tra la compagnia e l’assicurato. In particolare a tale figura spetta l’analisi relativa alla quantità e alla tipologia delle riparazioni da effettuare. Una attestazione veritiera fino a prova di falso che può rappresentare una stella polare per i candidati all’acquisto di un veicolo incidentato.

Altra “dritta” fondamentale è reperire le più dettagliate informazioni relative alle componenti meccaniche del mezzo da comprare. Capita sovente che i venditori di tali veicoli decidano di disfarsene dopo consulto con il proprio meccanico che suggerisce di optare per un’altra vettura previa sistemazione esterna. Bisogna dunque fare attenzione a non lasciarsi ingannare dalle condizioni estetiche apparentemente ottimali andando invece al cuore del problema. Se invece l’auto non è stata riparata è fondamentale fare una analisi costi – benefici con il supporto di un tecnico di fiducia che permetta di soppesare l’effettiva convenienza dell’acquisto in funzione dell’entità della spesa da sostenere.

Aspetti legali

Prima di comprare un’auto incidentata bisogna inoltre fare attenzione agli adempimenti cui assolvere sul piano giuridico. Nel caso di compravendita tra privati è opportuno recarsi presso i punti autorizzati Sportello telematico dell’automobilista per assicurarsi della corretta transazione con cessione del certificato di proprietà attraverso firma digitale. Molto importante poi rimarcare quali obblighi ricadono in capo ai venditori. La legge impone la dichiarazione formale per danni superiori ai 1.500 euro.

Giurisprudenza consolidata afferma che qualora il venditore non abbia assolto tale dovere si configura il diritto dell’acquirente a un indennizzo da stabilire d’accordo tra le parti o, come appare più probabile, su istanza di parte. In ogni caso non costituisce esimente per il venditore la circostanza relativa alla dimostrata e idonea riparazione del veicolo prima della cessione.

Ultima modifica: 3 Dicembre 2019