Quando si acquista una nuova automobile uno delle principali difficoltà riguarda la questione del passaggio di proprietà auto. Se l’acquisto avviene tramite il concessionario, le pratiche saranno svolte dallo stesso. Quando, invece, ci si trova a svolgere questo processo in completa autonomia, per motivi di risparmio economico o altro, è necessario avere ben chiaro tutto ciò che c’è da sapere per adempiere correttamente alla legge e a tutte le necessità burocratiche. Vediamo come.
Come avviene e quanto costa il passaggio di proprietà?
Al momento dell’acquisto di un’automobile, tramite vendita privata, viene firmato da entrambe le parti il contratto di vendita: dalla sottoscrizione di quest’ultimo, parte un periodo di 60 giorni entro i quali deve essere effettuata la modifica del libretto di circolazione. Essa deve, quindi, riportare tutti i dati del nuovo proprietario.
Una volta che il contratto di vendita viene sottoscritto, con successo, da entrambe le parti, il venditore è tenuto a recarsi presso il Comune per l’autenticazione della sua firma. In questa sede, egli dovrà essere in possesso di una marca da bollo da 16€ che andrà consegnata al funzionario comunale di riferimento.
A quanto ammonta il costo di un passaggio di proprietà? Il prezzo di questo processo è comprensivo, da un lato, delle marche da bollo, delle competenze e dei tributi che, di solito ammontano a circa 74€. Dall’altro, è presente l’imposta di registro. Il suo costo parte da circa 150€ ed è soggetto a variazioni in base alla tipologia e alla potenza del veicolo a cui si fa riferimento.
Si può, quindi, stabilire un prezzo di base di circa 225€. Si parla, tuttavia, di un costo variabile in quanto dipendente da alcune scelte del venditore e dell’acquirente. Se il passaggio di proprietà viene effettuato in agenzia, il costo dovrà necessariamente prevedere delle spese aggiuntive di servizio che non sussistono, quando il processo viene fatto in autonomia.
I documenti necessari per il passaggio di proprietà
Dove si effettua il passaggio di proprietà? Il passaggio di proprietà può essere effettuato sia presso il comune di riferimento che presso la Motorizzazione civile della zona di vendita della vettura: questa scelta avviene secondo le preferenze dell’acquirente. In alternativa questo processo può avvenire anche presso l’ACI.
È importante, per velocizzare e facilitare il processo di passaggio di proprietà, aver chiara la lista dei documenti necessari per portare a termine questa pratica. I documenti sono i seguenti:
- la carta d’identità dell’acquirente;
- la marca da bollo da 14,62€;
- il modulo per il passaggio di proprietà;
- il modulo per l’aggiornamento dei dati riportati sul libretto di circolazione.
Questi ultimi due moduli vengono rilasciati direttamente dalla motorizzazione e devono essere firmati sia dall’acquirente che dal venditore dell’automobile. Successivamente, è necessario consegnare tutta la documentazione allo sportello dell’ufficio di competenza ed attendere la finalizzazione del processo che, generalmente, avviene entro qualche giorno lavorativo.
Alla fine di questo processo l’acquirente sarà in possesso del Documento Unico di Circolazione che contiene, in un unico documento, sia la certificazione di proprietà rilasciata da ACI che il libretto di circolazione emesso dalla Motorizzazione civile.
Ultima modifica: 21 Ottobre 2021