Enzo Ferrari è una leggenda dell’automobilismo sportivo e non solo. Si tratta di uno degli italiani indubbiamente più famosi all’estero, il suo cognome è diventato il brand più conosciuto a livello internazionale e nel 2015 la sua creatura (la rossa) ha vinto il numero maggiore di campionati mai registrati nella storia della Formula 1. Ma siamo proprio sicuri di conoscere tutto su di lui? Se la risposta è “no”, ecco di seguito tre curiosità imperdibili sulla iconica figura del fondatore della Casa di Maranello.

Enzo Ferrari: l’uomo dai mille appellativi

La particolarità di Enzo Ferrari sta anche nella sua pluralità di interessi e mansioni nel mondo dell’automobilismo che gli sono valsi altrettante differenti definizioni. Forse sarà merito anche del nome Enzo che non sembra aver mai intimorito gli avversari, e sarà il fatto che da molti era visto più come un genio o un mito che come un meccanico, ma sono davvero tanti gli appellativi che sono stati dati al noto modenese della rossa. Tra questi ci sono: “Il Cavaliere”, “Il Commendatore”, “L’Ingegnere”, “Il Mago”, “Il Patriarca”, “Il Grande Vecchio” o “Il Drake”. Quest’ultimo è legato al corsaro Francis Drake, e venne coniato dagli inglesi per il fatto che Ferrari aveva conseguito importanti risultati seppur la sua azienda fosse relativamente piccola.

Esiste anche un Enzo Ferrari “politico”

Non tutti lo sanno ma Ferrari ha anche avuto un ruolo nella politica italiana. È difficile pensare il papà della rossa di Maranello occuparsi della “cosa pubblica”, la sua non era una vita da elezioni politiche, ma da vittorie. Eppure più volte Enzo Ferrari venne proposto per il titolo di senatore a vita. I due proponenti più convinti furono Enzo Biagi e Indro Montanelli: i due invitarono il Presidente della Repubblica a nominarlo a questa carica con articoli diretti. Il Presidente Pertini si giustificò dicendo: “Uno come Ferrari non ha bisogno del laticlavio”.

ll “Modena” nel cuore e i riconoscimenti postumi

Pochi lo sanno o meglio se lo ricordano, ma Enzo Ferrari fu anche, per un breve periodo della sua vita, dirigente della squadra del Modena Calcio, di cui era un grande tifoso.

Enzo Ferrari, ha conseguito ben 10 riconoscimenti nazionali ed internazionali. Il primo risale al 1924 e si trattava del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia, mentre dopo la sua morte avvenuta nel 1988 ricevette ben due premi, ossia l’International Motorsports Hall of Fame e l’Automotive Hall of Fame.

Ultima modifica: 12 Settembre 2022