Si parla molto di emissioni Well-to-Wheel, quelle sulla strada, che danno grande vantaggio alle auto elettriche. Ma sono una parte, anzi solo la facciata di una questione più complesse. Dove gli equilibri e le “colpe” cambiano.

Per le calcolare emissioni di un auto bisogna valutare anche i processi di fabbricazione e di smantellamento

Federmetano propone questa analisi e indica un approfondimento che vi consigliamo.

Le emissioni Well-to-Wheel sono anche chiamate emissioni “in uso” in quanto proporzionali al consumo di carburante o di energia del veicolo.

Con una valutazione del ciclo di vita – Life Cycle Assessment, LCA – intendiamo normalmente una valutazione più completa delle emissioni associate non solo all’uso del veicolo, ma anche al suo processo di fabbricazione e alla cosiddetta “fine vita”, end of life (smantellamento del veicolo e riciclaggio dei materiali ).

In altre parole: l’ LCA è una tecnica che fornisce una stima delle emissioni per l’intera durata di vita di un veicolo.

Secondo le statistiche ACEA , la durata media di un’autovettura nell’UE è di 10,5 anni. Ciò ha un chilometraggio medio di 15.000 km, con un chilometraggio complessivo di 160.000 km.

Perché è importante misurare le emissioni dei veicoli con un LCA e cosa possiamo imparare da esso?

Di seguito si può leggere l’articolo completo, in inglese, su come sia necessario utilizzare l’analisi Well-to-Wheel.

Le batterie di un’auto elettrica pesano centinaia di chilogrammi. Assemblarle e riciclarle implica una notevole produzione di CO2.

Ultima modifica: 21 Ottobre 2019