Toyota e Venezia confermano il loro impegno per lo sviluppo della mobilità a idrogeno. Il progetto mira alla costruzione di una rete di stazioni di rifornimento di idrogeno anche in Italia. In occasione della settimana europea della mobilità, si è celebrata la firma del protocollo con il Fuel Cell Hydrogen Joint Undertaking. Si tratta di un consorzio europeo pubblico/privato che promuove progetti per lo sviluppo delle stazioni di rifornimento nel Vecchio Continente.
“Si è celebrato la scorsa settimana un evento molto importante: la firma del protocollo con il Fuel Cell Hydrogen Joint Undertaking”, sottolinea Andrea Carlucci, a.d. Toyota Italia. “Un segno importante e tangibile dell’impegno che l’amministrazione comunale sta prendendo su questo fronte e per il quale vogliamo congratularci. Rinnoviamo l’impegno e la disponibilità a lavorare insieme con la città di Venezia a progetti concreti per una diffusione dell’idrogeno”. Il tavolo tecnico sulla mobilità a idrogeno si è tenuto a Mestre, presso la Sala del Consiglio Comunale. Un incontro che rientra negli appuntamenti previsti per la settimana europea della mobilità.
“Toyota si è posta obiettivi ambientali lungimiranti, che prevedono lo sviluppo di veicoli a zero emissioni per ridurre, entro il 2050, le emissioni del parco auto del 90% rispetto al 2010″, continua Carlucci. “Crediamo nella realizzazione di un percorso di sviluppo tecnologico, che in Toyota definiamo ‘Road Map della mobilità’ che possa offrire l’auto giusta, al momento giusto e al miglior prezzo nei vari mercati mondiali. Ad oggi crediamo che il primo passo verso un futuro della mobilità sostenibile passi per la tecnologia ibrida. I dati parlano chiaro. Abbiamo superato gli 11 milioni di auto ibride vendute in più di 90 paesi al mondo, sono oggi più di 160.000 le ibride Toyota e Lexus circolanti in Italia. L’era dell’elettrificazione è decisamente avviata e i prossimi anni saranno ricchi di novità. In questo contesto siamo convinti che anche l’idrogeno acquisirà una rilevanza sempre maggiore se pensiamo che già oggi una Toyota Mirai può garantire vantaggi indiscutibili rispetto ad un automobile elettrica. Oltre 500km di autonomia ad emissioni zero – solo acqua allo scarico – tempi di rifornimento convenzionali, solo 3 minuti per un pieno di idrogeno. Crediamo che l’idrogeno rappresenti una soluzione con elevate prospettive per i prossimi anni, quando sarà centrale il tema del fabbisogno energetico per alimentare un parco circolante di auto elettriche sempre crescente. L’idrogeno è l’elemento più presente in natura e il suo utilizzo è già diffuso in diversi settori industriali. Può essere facilmente prodotto anche da fonti rinnovabili, può essere stoccato e trasportato senza particolari problemi. Ci auspichiamo di vedere presto circolare a Venezia, così come nel resto d’Italia, le prime vetture a idrogeno e non solo, dal momento che le fuel cell possono essere installate senza problemi anche su treni, imbarcazioni ed altri mezzi di trasporto“.
Ultima modifica: 26 Settembre 2017