Circa 1.600 chilometri (per la precisione sono 990 miglia, 1.593 chilometri) percorsi con una sola carica di batteria. Si tratta del nuovo record del mondo di autonomia per auto elettriche, registrato dal Guinness World Record pochi giorni fa in California sulla Auto Club Speedway di Los Angeles, da un veicolo battezzato Phoenix (“Fenice” in italiano). E proprio come il mitico uccello anche questa vettura è rinata dalle ceneri, anzi dai rifiuti: si tratta infatti di un veicolo realizzato quasi interamente riciclando rifiuti elettronici.
È COSTATA APPENA 14MILA DOLLARI
L’idea è di Eric Lundgren, fondatore e amministratore delegato della ITAP (IT Asset Partners), società specializzata nello sviluppare formule per il riciclo e il riutilizzo dei rifiuti elettronici. L’auto del record si basa su una vecchia BMW 528i del 1997 destinata alla demolizione, sulla quale è stato installato un motore elettrico AC-50 alimentato da un batteria agli ioni di litio da 165 kWh. Il resto è un crogiolo di riutilizzo efficace: la Phoenix è fatta per il 90% da componenti riciclate. È stata assemblata in soli 40 giorni, a un prezzo di appena 14mila dollari: dati incoraggianti in un’ottica di riduzione degli sprechi.
MEGLIO DI TESLA
Con la sua performance la Phoenix ha battuto alla grande il competitor più agguerrito nel mercato delle auto elettriche, ossia Tesla, che con la Model S deteneva dal 2013 il record mondiale di autonomia con 670 miglia percorse con una sola carica (circa 1.067 chilometri).
Ultima modifica: 31 Ottobre 2017