Metano per auto, semplificazione procedure di revisione serbatoi

Continua l’attività di Federmetano volta a sensibilizzare i decisori politici per rendere sempre più fruibile il gas naturale per autotrazione.

Uno dei temi a cui la Federazione presta particolare attenzione è la semplificazione delle procedure di revisione dei serbatoi, oggetto di incessante confronto con le Istituzioni preposte al fine di snellirle e agevolarle, cosa che va a favore dei metanautisti in termini di tempo e costi.

Il risultato più recente di tale impegno è l’interrogazione parlamentare presentata, il 15 luglio scorso, dall’Onorevole Davide Gariglio e destinata al Ministero della Transizione Ecologica e al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.

Obiettivo dell’interrogazione alla Camera è velocizzare l’iter di approvazione del Decreto interministeriale sulla semplificazione delle procedure di revisione serbatoi di metano.

Sul piano di carico sono alloggiati tre serbatoi di metano per una capacità complessiva di 13 kg 700x482

Nello specifico l’On. Gariglio, che Federmetano ringrazia per l’attenzione e l’impegno profusi, nella sua interrogazione ricorda che le criticità legate alle procedure di revisione “sono state aggravate esponenzialmente dalla pandemia e le conseguenze sono ricadute, in primo luogo, sui possessori di macchine a metano che sono penalizzate da tempistiche troppo lunghe per aggiornare il proprio veicolo e circolare in sicurezza sul territorio nazionale, anche in vista dei prossimi spostamenti estivi”.

A fronte di tali considerazioni i quesiti posti pongono l’accento sui seguenti punti: quando verrà emanato il decreto interministeriale previsto dal comma 2 dell’articolo 62-bis del decreto- legge n. 76 del 2020; per quali giustificati motivi non sia stato ancora adottato e se le misure di semplificazione proposte dalle associazioni del settore saranno accettate.

Dante Natali nuovo presidente Federmetano
Dante Natali, presidente Federmetano

Dante Natali, Presidente Federmetano, ha precisato in proposito che:

nel confronto con i decisori politici il nostro obiettivo è uno solo: fare in modo che quante più persone possibile possano muoversi da subito a impatto zero, con soluzioni che siano economicamente sostenibili. Il gas naturale, soprattutto se di origine bio, permette di conciliare la necessaria corsa alla sostenibilità e l’inevitabile rallentamento dell’economia nell’era del Covid-19, essendo una tecnologia matura e immediatamente utilizzabile senza ulteriori investimenti. Rimuovere le criticità che possono inibire un incremento dell’utilizzo del CNG in autotrazione è indispensabile per dare una maggiore spinta alla diffusione del biometano”.

“L’andamento delle immatricolazioni delle auto a metano negli ultimi mesi è incoraggiante, a gennaio-giugno 2021 abbiamo registrato un +22% rispetto allo stesso periodo del 2019. Numeri che mostrano la fiducia dei consumatori in questa virtuosa tecnologia. È necessario non disattendere tale fiducia e lavorare per incrementarla, dando al cittadino la possibilità di scegliere un prodotto di immediato utilizzo e agevole manutenzione. Ricordo che più utenti acquistano oggi auto a metano più persone si muoveranno a biometano, con benefici che ricadranno su tutta la comunità”.

Ultima modifica: 22 Luglio 2021