Michael Schumacher e’ il piu’ veloce nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Cina. Secondo Lewis Hamilton su McLaren e Sebastian Vettel su Red Bull. Le Ferrari inseguono da molto lontano
Shanghai (Cina), 13 aprile 2012 –Â Michael Schumacher ha concluso davanti a tutti la prima giornata di prove libere del Gran Premio della Cina, terzo appuntamento della stagione. Il pilota tedesco della Marcedes ha fatto registrare il miglior tempo nella seconda sessione in 1’35″973, migliorando di gran lunga l’1’37″106 di Lewis Hamilton nella sessione mattutina, caratterizzata dalla pioggia che ha limitato parecchio le escursioni in pista.
La Mercedes in questo inizio di stagione si comporta abbastanza bene sia nelle libere che in qualifica, anche se in gara non riesce a sfruttare il suo potenziale. Su questa pista Schumacher ottenne la sua ultima vittoria in F1 nel 2006. Chi mira decisamente al primo successo stagionale e’ proprio Lewis Hamilton che ha raccolto due pole position e altrettanti terzi posti in gara.
Il colored britannico si e’ comportato bene anche nella seconda sessione girando in 1’36″145. L’obiettivo, pero’, forse dovra’ essere ancora rimandato perche’ Hamilton sara’ penalizzato di cinque posizioni in griglia visto che e’ stato costretto a sostituire il cambio prima dei quattro gran premi minimi previsti dal regolamento. Cosa che non ha fatto il compagno Jenson Button che nelle libere ha chiuso con il sesto tempo (1’36″711).
Si rivede la Red Bull, delusione di questo inizio stagione dopo il dominio degli ultimi due mondiali: il bi-campione del mondo Sebastian Vettel ha fatto registrare il terzo tempo di giornata (1’36″145) seguito dal compagno di squadra Mark Webber (1’36″433) che ha utilizzato una vecchia configurazione degli scarichi, bocciando di fatto quella nuova.
La Ferrari si presenta all’appuntamento in Cina con Fernando Alonso in testa al mondiale piloti ed e’ paradossale visto le attuali potenzialita’ della rossa di Maranello. Nelle due odierne sessioni di libere il team presieduto da Stefano Domenicali non ha certo evidenziato particolari miglioramenti: Fernando Alonso ha chiuso rispettivamente in undicesima e in decima posizione, con un distacco di 1 secondo e 343 millesimi. Per non parlare di Felipe Massa che continua ad avere problemi con la sua monoposto, come dimostra il diciassettesimo tempo (1’38″293).
Si annuncia un’altra gara in difesa per i due ferraristi che oggi ne hanno approfittato per testare le due mescole messe a disposizione dalla Pirelli – Medium e Soft – ed effettuare il long run con pieno carico di benzina. Quinto tempo per l’altra Mercedes, quella di Nico Rosberg (1’36″617) che quest’anno non riesce a tenere dietro Michael Schumacher.
Continua a sorprendere positivamente la Sauber, motorizzata Ferrari: quarto Perez e quinto Kobayaschi nella prima sessione, mentre quest’ultimo al pomeriggio ha fatto registrare il settimo tempo (1’36″956) e il messicano e’ scivolato in undicesima (1’37″417).
Bene la Force India che ha piazzato entrambi i piloti in top ten, segno che la vettura si adatta bene alle curve dello Shanghai International Circuit: Di Resta e’ ottavo, Hulkenberg nono. Per lo scozzese, anche un testacoda all’ultima curva, per fortuna senza conseguenze. Paura per Timo Glock, autore del ventunesimo tempo: il musetto della sua Marussia si e’ completamente staccato alla fine del rettilineo principale ed e’ finito fuori strada prendendo una botta. I controlli al Medical Center hanno escluso qualsiasi problema per il pilota.
Ultima modifica: 16 Novembre 2017
