Codice della strada: dopo la legge, controlli piu’ severi

Nel veneto e’ partita un’ampia campagna di controllo con due mezzi di alta tecnologia a far da cornice agli organi di polizia

4 agosto 2010 – Sono arrivate le vacanze assieme al nuovo codice della strada. Quando le nuove leggi erano ancora ben calde sono arrivati i primi incidenti che hanno segnato, purtroppo, ancora una volta una strage. Sempre con giovani come primi attori.

 

Nel veneto, proprio nei giorni scorsi, e’ partita un’ampia campagna di controllo con ben due mezzi di alta tecnologia a far da cornice agli organi di polizia. Patenti ritirate, multe, contravvenzioni. Il tutto in una zona piena di discoteche.

 

Un esempio molto chiaro per mettere in atto le leggi del governo. Se non ci sono i controlli, le disposizioni di legge sono inutili. L’utente della strada si sente impunito e impunibile. Sarebbe sufficiente fare controlli e diramare alla stampa quante patenti sono state ritirate e quante multe.

 

Un primo passo per adeguare l’Italia a quanto viene fatto in Europa, nel mondo anche nelle aree definite in via di sviluppo. Controlli non solo per l’alcol ma anche per le cinture (che salvano la vita) e per il casco allacciato.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017