DS3 l’anti Mini, ritorno al futuro

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Jean-Philippe Imparato, amministratore delegato della filiale italiana, spiega i concetti della nuova citycar francese

Importante novita’ in casa Citroe’n. A spiegare il motivo della scelta di riportare in primo piano il marchio DS, Jean-Philippe Imparato, ad di Citroe’n Italia,

Cosa significa il marchio Ds in una vettura da citta’?
<<L’originalita’ protagonista nelle vetture di Andre’ Citroen, colui che invento’ la Traction Avant, e l’azienda che realizzo’ DS e 2CV, testimoni di una proiezione nel futuro dell’automobile>>.

E quindi?
<<DS3 e’ una vettura nata per piacere e per piacersi, per chi ama guidare e vuole provare nuove sensazioni. Questa e’ una vettura diversa, in grado di trasmettere emozioni. In piu’ e’ un’auto che ha realmente cinque posti, e’ spaziosa e i passeggeri sono tutti piu’ comodi rispetto alla concorrenza, anche e soprattutto sui sedili posteriori>>.

Su quale piattaforma e’ stata realizzata?                                                                                                                  <<La DS3 e’ il simbolo del ritorno al futuro, con una sigla da vecchia gloria e una silhouette moderna che utilizza la piattaforma della C3. Non ci sara’ la 5 porte per non rischiare di fare concorrenza alla C3 ma arriveranno DS4 e DS5 gia’ il prossimo anno, a creare una gamma che si affianchera’ alle C3, C4, C5>>.

Caratteristiche della DS3?
<<E’ stato fatto un lavoro in profondita’. L’assetto rigido e ribassato con molle, ammortizzatori, barra stabilizzatrice e sterzo con taratura specifica permette una maggiore prontezza su strada. Per capire al meglio tutto l’assieme sara’ bene provare il motore piu’ vigoroso della gamma, il 1.6 Turbo Thp da 155 cv. In questo caso abbiamo sei marce erogazione fluida e senza vuoti>>.

Oltre al 1.6 turbo quanti e quali motori sono previsti?
<<Ci sono altre quattro versioni, due a gasolio (i 1.6 Hdi da 90 e 110 cavalli) e due a benzina (1.4 da 95 cavalli e 1.6 da 120 cavalli). Entro l’anno, sistema stop& start e cambio robotizzato>>.

Previsioni per il mercato italiano?
<<Puntiamo a 10.000 vetture per il 2010 in tutta Italia. Dai primi risultati non potevamo iniziare in modo migliore. Ci aspettiamo grandi risultati perche’ puntiamo molto su questa vettura>>.

I concorrenti diretti della DS3
<<Sicuramente la Mini ma anche l’ Alfa Mito, Fiat 500>>.

Duro attacco frontale grazie ad un prezzo aggressivo?
<<E’ vero. Gia’ a 14.700 euro abbiamo un modello con ottimo allestimento. Il rapporto qualita’-prezzo mi sembra buono per tutta la qualita’ che c’e’ sulla vettura. Inoltre la DS3 e’ bella: il primo criterio di scelta potrebbe essere appunto lo stile, ma non solo. DS3 e’ un punto di incontro perche’ abbiamo cercato di soddisfare varie esigenze, a cominciare dal fatto che puo’ essere personalizzata.

Nessun altro motivo per scegliere la DS3?
<<Abbiamo preso quel che era necessario per creare una vettura valida, ma senza esagerare. Siamo molto orgogliosi del nostro passato, abbiamo prodotto auto che hanno fatto la storia e ancora oggi sono ricordate in maniera positiva. Riprendiamo certi valori del passato, puntando al futuro ed e’ li’ che vogliamo imporci>> 

Ultima modifica: 16 Novembre 2017