Da settembre MiTo disponibile con il motore Multiair

Alfa Romeo annuncia la commercializzazione della MiTo con i motori 1.4 Turbobenzina MultiAir, la rivoluzionaria tecnologia sviluppata e brevettata da FPT. Si amplia cosi’ la gamma di un modello vincente

{{IMG_SX}}Alfa Romeo annuncia la commercializzazione a settembre dell’Alfa Romeo MiTo con i motori 1.4 Turbobenzina MultiAir, la rivoluzionaria tecnologia sviluppata e brevettata da FPT – Fiat Powertrain Technologies. Si amplia cosi’ la gamma di un modello vincente che, dal lancio ad oggi, ha raccolto 60.000 ordini. Rispetto ad un tradizionale motore a benzina di pari cilindrata, i propulsori MultiAir assicurano un incremento di potenza (fino al 10%) e coppia (fino al 15%), oltre ad una sensibile riduzione di consumi (fino al 10%) ed emissioni di CO2 (sino al 10%), di particolato (sino al 40%) e di NOx (sino al 60%). Cuore del MultiAir e’ il nuovo sistema elettro-idraulico di gestione delle valvole che permette di ridurre i consumi (grazie ad un controllo diretto dell’aria mediante le valvole di aspirazione del motore, senza l’utilizzo della farfalla) e le emissioni inquinanti (merito del controllo della combustione). Inoltre, emblema del concetto di “downsizing”, il Multiair e’ una tecnologia versatile, facilmente applicabile a tutti i motori a benzina, con un futuro potenziale sviluppo anche ai motori diesel.

 

Capostipite di questa rivoluzionaria famiglia e’ il motore MultiAir 1.400 16v turbocompresso e aspirato che sul modello Alfa Romeo MiTo sara’ proposto con 3 diversi livelli di potenza (105 CV, 135 CV e 170 CV) e abbinati a cambi meccanici a 5 o 6 marce. Se i primi due saranno offerti su tutti gli allestimenti della gamma MiTo, il terzo sara’ esclusivo dell’inedita versione denominata “Quadrifoglio Verde” che debuttera’ successivamente al lancio. Inoltre, per la prima volta sulla “compatta piu’ sportiva di sempre”, debutta il sistema Start&Stop; – abbinato proprio ai motori MultiAir – che gestisce lo spegnimento temporaneo del motore e il suo successivo riavviamento (ad esempio nel caso di sosta al semaforo), mantenendo in funzione tutti gli altri dispositivi della vettura destinati al comfort dei passeggeri. 

Ultima modifica: 16 Novembre 2017