Una visione di lungo periodo ha guidato Hyundai nel CEO Investor Day di New York. Il Costruttore coreano ha presentato una strategia di prodotto e investimenti destinata a ridefinire la mobilità globale.
L’obiettivo annunciato è ambizioso. Raggiungere 5,55 milioni di auto vendute all’anno entro il 2030, con i modelli elettrificati pari al 60% delle consegne.

Una nuova gamma per mercati globali
Hyundai lancerà oltre 18 modelli ibridi entro il 2030. Tra questi, la Palisade Hybrid con tecnologia TMED-II, che promette maggiore efficienza nei consumi e prestazioni più bilanciate. Genesis introdurrà propulsioni elettrificate su tutta la gamma dal 2026.
Nel settore dei pick-up, Hyundai presenterà un nuovo modello di medie dimensioni per il Nord America. L’esperienza maturata con Santa Cruz prepara il terreno per entrare nel cuore del mercato statunitense.
La gamma di auto elettriche sarà differenziata per regione. In Europa arriverà la IONIQ 3, sviluppata per il mercato generalista con infotainment di ultima generazione.

L’India vedrà il debutto del primo modello progettato localmente, con catena di fornitura interna. In Cina saranno introdotti il SUV Elexio e una berlina elettrica di segmento C, entrambi costruiti sul territorio.
Queste novità andranno ad ampliare la famiglia IONIQ, che già comprende 5, 6 e 9. L’offerta coprirà più segmenti, consolidando la presenza di Hyundai nelle principali aree di mercato.
Dal 2027 debutteranno i primi Extended Range Electric Vehicles (EREV), con autonomia superiore a 960 km. L’integrazione ottimizzata tra batteria e motore ridurrà la capacità richiesta, aumentando accessibilità e contenimento dei costi.

Performance e tecnologia avanzata
La divisione ad alte prestazioni N supererà i 7 modelli entro il 2030, con l’obiettivo di oltre 100.000 vendite annuali. La nuova IONIQ 6 N introdurrà tecnologie dedicate alla gestione termica e tre modalità di guida evolute.
Nel comparto dei veicoli commerciali, Hyundai espanderà la gamma in Nord America. Sono previsti furgoni elettrici di grandi dimensioni, affiancati ai camion a idrogeno XCIENT e ai rimorchi Hyundai Translead.
Sul fronte produttivo, il Metaplant America in Georgia raggiungerà 500.000 unità entro il 2028, con 3.000 nuovi posti di lavoro e un investimento di 2,7 miliardi di dollari.
A livello globale, l’espansione porterà 1,2 milioni di auto aggiuntive prodotte entro il 2030. Lo stabilimento indiano di Pune, quello di Ulsan e il futuro impianto saudita saranno i poli chiave.
La Software-Defined Factory supporterà questa crescita. Robotica avanzata e automazione intelligente renderanno gli impianti più flessibili, con manutenzione predittiva e simulazioni digitali.
Batterie e software come motore di crescita
Hyundai svilupperà batterie di nuova generazione, con riduzione dei costi del 30% e maggiore densità energetica entro il 2027. Il Battery Management System basato su cloud, operativo dal 2026, migliorerà diagnosi e sicurezza.
Il software diventa centrale nella strategia. La piattaforma Software-Defined Vehicle (SDV) utilizzerà l’architettura CODA, con hardware semplificato e software aggiornabile in remoto.
Il sistema operativo Pleos permetterà aggiornamenti rapidi, funzioni personalizzate e gestione intelligente. Dal 2026 arriverà anche Pleos Connect, nuovo infotainment con profili utente e marketplace integrato.
L’intelligenza artificiale avrà un ruolo decisivo. Atria AI abiliterà la guida autonoma senza mappe dettagliate, Gleo AI offrirà comandi vocali naturali, Capora AI gestirà flotte attraverso analisi predittiva.
Genesis, premium in evoluzione
Genesis festeggia 10 anni e punta a 350.000 unità vendute entro il 2030. La gamma si arricchirà con SUV di lusso come i concept X Gran Equator e Neolun, accanto a modelli emozionali come la X Gran Coupe.
Il programma Magma Racing segnerà l’ingresso ufficiale nel FIA World Endurance Championship dal 2026. L’esperienza maturata in pista alimenterà lo sviluppo delle future auto stradali Genesis.
Il Costruttore premium espanderà la presenza in 20 mercati europei, sostenuto dalla produzione americana e dall’introduzione di modelli EREV.
Investimenti e prospettive finanziarie
Hyundai investirà 77,3 trilioni di KRW, pari a circa 47 miliardi di euro, entro il 2030. La ripartizione include 30,9 trilioni in ricerca e sviluppo, 38,3 in spese produttive e 8,1 in investimenti strategici.
Il margine operativo previsto raggiungerà l’8-9% entro il 2030, mentre la politica di ritorno per gli azionisti assicurerà dividendi e buyback flessibili.
«Non ci stiamo semplicemente adattando al cambiamento, lo stiamo guidando» ha affermato José Muñoz, CEO di Hyundai Motor Company. «Con il nostro impegno nell’elettrificazione e nei Software-Defined Vehicles stiamo costruendo l’azienda di mobilità del futuro».
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Ultima modifica: 21 Settembre 2025



