Un nuovo provvedimento legislativo, il decreto legge 116, mira a sradicare la pratica incivile dell’abbandono di rifiuti e detriti dai veicoli.
Tale norma, attiva dall’8 agosto 2025, introduce una “tolleranza zero” e inasprisce severamente le penalità per i trasgressori. Le conseguenze possono variare da pesanti ammende a gravi reclusioni.
Gettito o abbandono di rifiuti. Sanzioni e conseguenze
Il quadro normativo stabilisce diversi gradi di gravità per l’illecito. Per gli scarti di piccola entità , come mozziconi o fazzoletti, è prevista una sanzione pecuniaria di 216 euro. L’abbandono di rifiuti non pericolosi può comportare un’ammenda penale significativa.
Nei casi più seri, il trasgressore rischia multe fino a 18.000 euro. L’abbandono di materiale in zone protette o di particolare valore ambientale può addirittura condurre all’arresto.
Sono previste sanzioni accessorie, inclusa la sospensione della patente. Anche la confisca del veicolo è possibile per violazioni gravi, specie se mezzi aziendali.
Occhi elettronici e prova
Una delle novità cruciali è l’impiego delle telecamere come strumento di prova per il gettito di rifiuti.
Le immagini acquisite da dispositivi pubblici o privati, inclusi autovelox, serviranno per identificare i responsabili. Ciò elimina la necessità di una contestazione immediata dell’infrazione.
Il proprietario del veicolo riceverà la notifica della sanzione direttamente a casa propria. Questo sistema di accertamento differito riguarda anche l’imbrattamento della sede stradale. Il decreto legge dovrà essere convertito in legge entro il 7 ottobre per rimanere valido.
L’appello per la legalitÃ
Luca De Gaetano, presidente di Plastic Free Onlus, ha definito il decreto un “passo avanti fondamentale“.
L’associazione sottolinea l’urgenza di controlli efficaci per garantire la piena applicazione delle disposizioni. “L’incremento delle sanzioni deve funzionare da deterrente reale,” ha affermato De Gaetano.
Si attende che i responsabili vengano perseguiti per inviare un chiaro monito. Un gesto apparentemente minore, come gettare un mozzicone, ha “conseguenze enormi” su ambiente e salute. Questa stretta normativa, unita alla videosorveglianza, dimostra la possibilità di cambiamento civico.
L’auspicio è un netto cambiamento di rotta, con maggiore responsabilità individuale. Si punta a una drastica riduzione dei comportamenti incivili che rovinano città e spazi naturali.
La sensibilizzazione, l’impegno civico e gli strumenti legali sono cruciali per il successo.
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Ultima modifica: 14 Agosto 2025
