Lavare l’auto in estate è molto importante. Durante i mesi più caldi, la carrozzeria è esposta a un cocktail di elementi altamente aggressivi. Sole cocente, sabbia, polvere, resina e deiezioni di uccelli mettono a dura prova vernice e componenti esterni.
Secondo Parclick.it, leader europeo nella prenotazione di parcheggi, una pulizia frequente è l’unico modo per evitare danni permanenti e mantenere il veicolo in perfette condizioni estetiche.
“Il caldo, l’esposizione solare e agenti come salsedine o insetti possono deteriorare rapidamente la superficie dell’auto“, ha spiegato Ester Stivelli, Squad Lead di Parclick.
Durante le vacanze estive, il rischio aumenta: viaggi in zone costiere, percorsi sterrati o lunghe soste al sole contribuiscono a sporcare e usurare la carrozzeria. Anche l’interno non è immune, con sabbia e polvere che si accumulano in breve tempo.
Lavare la vettura ogni due settimane, con attenzione ai dettagli, migliora l’aspetto dell’auto e garantisce visibilità ottimale da fari e vetri, aumentando anche la sicurezza su strada.
I 5 metodi più efficaci per il lavare l’auto in estate
- Autolavaggio automatico
È la soluzione più rapida e pratica. Gli impianti moderni utilizzano spazzole delicate e detergenti specifici, garantendo una pulizia uniforme e veloce. Alcuni includono trattamenti con cera protettiva UV, ideali contro i raggi solari. Questo sistema è anche più ecologico del lavaggio domestico grazie al riuso dell’acqua. Pur non essendo il più profondo, è perfetto per una manutenzione regolare ed efficace. - Lavaggio a pressione nei centri self-service
Permette il controllo totale del processo con pistole ad alta pressione e una gamma di prodotti selezionabili. Si può agire in modo mirato su cerchioni, sottoscocca e zone critiche. Dopo viaggi su strade polverose o in riva al mare, la pressione dell’acqua rimuove sale e fango in modo preciso. Seguire le fasi indicate – prelavaggio, sapone, risciacquo, ceratura – garantisce risultati professionali. - Lavaggio a secco
È la scelta ideale per contesti urbani o parcheggi, dove l’accesso all’acqua è limitato. Utilizza prodotti che inglobano lo sporco, eliminandolo con un panno in microfibra. Perfetto per rimuovere polvere e impronte tra due lavaggi completi, consente una buona lucidatura senza graffiare. Tuttavia, non è adatto a veicoli eccessivamente sporchi. - Lavaggio a mano professionale
Affidarsi a specialisti è la soluzione più accurata. Questo tipo di lavaggio, spesso disponibile nei parcheggi, comprende trattamenti completi: carrozzeria, interni, pneumatici e plastiche. Molti utilizzano anche vapore o prodotti ecologici per ridurre il consumo d’acqua. La qualità dipende dall’esperienza dell’operatore: scegliere strutture affidabili è fondamentale. - Lavaggio a mano tradizionale
È il metodo più meticoloso, adatto a chi desidera curare ogni dettaglio. Utilizzando spugne, secchi, microfibra e detergenti specifici, si ottengono risultati superiori, ma a fronte di maggiore impegno. Ideale per vernici delicate o auto personalizzate, richiede attenzione e tecnica per evitare graffi o aloni.
10 trucchi da esperti per un’auto splendente
Parclick.it suggerisce dieci accorgimenti per ottimizzare il lavaggio a mano, proteggere la vernice e prolungare la pulizia:
- Prodotti specifici per auto: detersivi comuni danneggiano la cera protettiva.
- Lavare all’ombra: il sole asciuga sapone e acqua troppo in fretta, lasciando macchie.
- Tecnica dei due secchi: uno per l’acqua saponata, l’altro per il risciacquo della spugna.
- Pulire prima i cerchioni: accumulano il maggior numero di residui e polveri freni.
- Microfibra sempre: delicata, trattiene lo sporco senza graffiare.
- Risciacquo dall’alto verso il basso: segue la gravità , migliora l’efficacia.
- Asciugatura immediata: previene aloni; usare panni assorbenti e puliti.
- Cera regolare: protegge e facilita i lavaggi successivi.
- Interni puliti: tappetini, sedili e bagagliaio vanno aspirati e trattati con prodotti dedicati.
- Vetri alla fine: solo dopo il resto del lavaggio, con panni asciutti e detergenti specifici.
“Parcheggiare in garage e seguire questi consigli consente di mantenere l’auto brillante, protetta e come nuova anche nei mesi più caldi“, ha concluso Ester Stivelli.
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Ultima modifica: 22 Luglio 2025
